Come concordato durante i lavori del Tavolo sulla Sanità per la stesura del documento interistituzionale “Casa della salute San Giorgio di Cervia – linee strategiche e modalità operative per un percorso di cambiamento”, approvato in consiglio comunale il 25 ottobre 2021, si è riunita la conferenza dei capigruppo con la partecipazione del Direttore del Distretto socio-sanitario Ravenna Cervia Russi, dr.ssa Roberta Mazzoni, per informare i consiglieri in merito al Piano di assistenza turistica e al Piano di potenziamento estivo del Punto di Primo Intervento di Cervia in relazione al flusso turistico e ai dati storici del distretto.

Nel dibattito è stata ribadita l’importanza del nostro Punto di Primo Intervento, che viene potenziato sulla base dell’analisi dell’attività erogata negli anni precedenti, prevedendo un ritorno di attività a livelli pre-Covid. Inoltre, Ausl ha informato che sarà potenziato il servizio di radiologia e il servizio del 118 con un’ambulanza in più, presente in città h 24 nei mesi di luglio e agosto.

Il servizio di Guardia medica turistica è attivo fino al 4 settembre negli ambulatori di:

Pinarella di Cervia, in via Tritone 13, tutti i giorni dalle ore 9 alle ore 19;

Cervia, nel Punto di Primo Intervento in Via Ospedale 17, tutti i giorni dalle h 24.

Sono inoltre confermate e potenziate le visite domiciliari.

Per tutto il territorio dell’AUSL della Romagna durante le ore diurne, dalle ore 8 alle ore 20 è attivo il numero verde 800118009: risponde un operatore della centrale del 118, che offre informazioni e orientamento per l’accesso ai servizi di assistenza medica in favore dei turisti.

Per contatti telefonici dalle 20 alle 8, chiamare il numero 800244244.

Si ricorda che per emergenze bisogna chiamare il 118.

L’Assessora alla Sanità Bianca Maria Manzi: “Siamo consapevoli della carenza di medici disponibili per l’assistenza medica ai turisti e ringraziamo Ausl Romagna per lo sforzo fatto per garantirla nel nostro territorio, anche attraverso le visite domiciliari. Auspichiamo che continui questa modalità di confronto con l’Amministrazione e i consiglieri per analizzare insieme i servizi del San Giorgio ed essere informati su tutti i cambiamenti organizzativi della Casa della Salute.”