Via libera dalla commissione Politiche per la salute e politiche sociali, presieduta da Ottavia Soncini, ai bilanci delle aziende sanitarie e delle aziende ospedaliere universitarie dell’Emilia-Romagna.

“Tutte le aziende hanno chiuso sostanzialmente in pareggio, con un avanzo complessivo di circa 88mila euro”, ha rimarcato il direttore generale della sanità regionale Luca Baldino, spiegando poi che sono lievitati i costi collegati al Covid, “792,7 milioni nel 2021, di cui 377,7 milioni (più della metà) coperti grazie a risorse regionali”. “La spesa per il personale sanitario -ha specificato- è arrivata a 3,39 miliardi di euro, mentre quella farmaceutica a 1,67 miliardi”. Baldino ha poi affrontato il tema delle visite specialistiche: “Quelle rimandate nel 2020, 1,6 milioni, sono state tutte recuperate nel 2021 e dei 70mila interventi chirurgici rimandati nel 2020 ne sono stati recuperati 50mila nel 2021 e ad oggi tutti”.

Scontro tra maggioranza e minoranza: per il centrosinistra la Regione ha fatto molto per contrastare la crisi sanitaria collegata al Covid, anche assumendo nuovo personale, mentre per il centrodestra i problemi della sanità sono datati e i tagli che li hanno causati vengono da lontano.