Realizzazione di attività congiunte di marketing territoriale e di promozione sui mercati esteri del sistema logistico-portuale di Ravenna, rivolte ad imprese e soggetti istituzionali dei mercati di riferimento attuali e potenziali del Sistema portuale del Mare Adriatico centro-settentrionale: questo il principale obiettivo del documento che è stato firmato tra Autorità Portuale di Ravenna, Comune di Ravenna, Regione Emilia Romagna e Camera di Commercio, Industria, Artigianato ed Agricoltura di Ravenna.

Sino alla fine del 2023 i soggetti firmatari della Convenzione predisporranno in modo congiunto un programma annuale di attività di promozione e marketing rivolto alle imprese ed alle istituzioni pubbliche e private attive nei mercati di riferimento del porto di Ravenna.
Il Programma Promozionale annuale per il 2023 sarà stabilito con il coinvolgimento delle principali associazioni di categoria ed operatori del settore.

Le attività potranno consistere in missioni del sistema logistico portuale all’estero, con visite, presentazioni ed incontri con controparti, missioni di operatori esteri e di delegazioni istituzionali e imprenditoriali del settore a Ravenna, partecipazioni collettive alle principali manifestazioni fieristiche di riferimento, organizzazione di convegni e seminari di settore con rilevanza internazionale.

Naturalmente tutto questo sarà fatto con l’intento di promuovere lo sviluppo di ogni tipo di traffico del porto di Ravenna, la logistica internazionale, l’intermodalità, azioni di marketing territoriale, attività di analisi e sviluppo delle competenze professionali innovative per le risorse umane del cluster portuale e dei clienti industriali e commerciali del mercato di riferimento del Porto di Ravenna, con particolare riferimento alla automazione dei cicli, alla digitalizzazione documentale ed ai processi di sostenibilità ambientale, sociale ed economica delle attività portuali e logistiche.

Tutti i soggetti firmatari faranno parte di un Gruppo tecnico di lavoro istituito con il compito di progettare, coordinare e monitorare ogni singola iniziativa promozionale realizzata congiuntamente dalle Parti, dal momento della preparazione dell’evento sino alla sua conclusione.

“Il porto di Ravenna, commenta Andrea Corsini, assessore Infrastrutture, Commercio e Turismo Regione Emilia-Romagna – è destinato sempre più a diventare il cuore pulsante del sistema logistico regionale. Soprattutto ora che stiamo lavorando per realizzare la Zls, la zona logistica semplificata, dell’Emilia-Romagna e che stiamo portando a compimento gli investimenti per rendere l’infrastruttura davvero competitiva grazie alle nuove interconnessioni viarie e ferroviarie. Per questa ragione la convenzione che mette a sistema le attività di promozione e marketing del porto verso i mercati esteri è uno strumento potente. Attraverso l’azione coordinata di Regione, Autorità portuale, Comune di Ravenna e Camera di Commercio, possiamo infatti essere davvero attrattivi e competitivi nell’intero sistema di scambi e traffico merci dell’Adriatico centro-settentrionale. Uno sviluppo che, ne sono certo, farà bene alle nostre imprese e di conseguenza all’intero sistema economico regionale”.

“Il nostro scalo – dichiara il Sindaco di Ravenna, Michele de Pascale – diventa ogni giorno di più assoluto riferimento logistico nazionale ed internazionale. Con il progetto dell’Hub portuale si sta assicurando sempre maggiore rilevanza agli occhi dei molti investitori italiani e stranieri che guardano con interesse alla prossima realizzazione delle nuove infrastrutture ed aree logistiche attratti anche dall’altissimo grado di qualità dei servizi. Individuato inoltre come ZLS dalla Regione Emilia-Romagna con il ruolo di mettere in relazione infrastrutture viarie e ferroviarie e aree produttive commerciali, il porto di Ravenna è pronto ad assumere una centralità strategica nelle relazioni commerciali, industriali e culturali fra Unione europea e far east.

Tutto questo è stato possibile grazie ad una costante e intensa collaborazione tra istituzioni e comunità portuale, che negli anni hanno dato prova di un lavoro di squadra straordinario, di cui è dimostrazione anche questa convenzione che ha l’importantissimo obiettivo di mettere a sistema le attività di marketing territoriale e di promozione sui mercati esteri del sistema logistico-portuale di Ravenna”.

“Abbiamo condiviso con le Istituzioni locali e l’Autorità di Sistema portuale del Mare Adriatico centro-settentrionale un metodo per operare in un’ottica di sistema attraverso nuovi strumenti di promozione istituzionale riguardanti le attività di internazionalizzazione della catchment area di riferimento del Porto di Ravenna – dichiara Giorgio Guberti, commissario straordinario della Camera di commercio di Ravenna. L’ente camerale contribuirà in modo sostanziale mettendo a disposizione le professionalità e le competenze della società Promos Italia Scrl, agenzia nazionale del sistema camerale che si occupa di internazionalizzazione. Lo sviluppo e l’attrattività del porto di Ravenna devono continuare ad essere l’obiettivo di istituzioni e sistema imprenditoriale, in una partnership di pubblico e privato che consenta di consolidarne la competitività e di farne un player sempre più rilevante in Adriatico e nel Mediterraneo”.

“Mai come in questo particolare momento storico della vita del porto di Ravenna- conclude il Presidente dell’Autorità Portuale di Ravenna, Daniele Rossi – è necessario consolidare e promuovere il cluster portuale e dello shipping per sviluppare i traffici portuali e l’operatività delle imprese e dei servizi a questi connessi. Ora che l’infrastruttura si sta potenziando e, conseguentemente, anche il sistema logistico, i servizi e in generale l’offerta che il porto è in grado di proporre al mercato, dobbiamo cogliere ogni occasione per informare maggiormente le imprese di riferimento del Sistema portuale del Mare Adriatico centro-settentrionale delle opportunità di apertura internazionale ed assistere le imprese di produzione verso scelte di ciclo logistico più consapevoli. Questa Convenzione è lo strumento più utile ed efficace per farlo e ben rappresenta l’obiettivo comune che tutti i soggetti firmatari condividono per la crescita di questo territorio e del sistema economico regionale”.