La Giunta ha approvato una delibera che perfeziona il contratto di finanza di progetto tra il Comune e il Raggruppamento Temporaneo di Imprese formato da Hera Luce e Gamie srl, stipulato nel 2019 e che ha consentito la progressiva sostituzione dell’illuminazione pubblica con impianti a led.

Un investimento che ha fortemente ridotto i consumi energetici, con conseguente riduzione delle emissioni di anidride carbonica a beneficio dell’ambiente: i consumi si sono ridotti da 3.722.214 a 1.253.671 Kwh/anno. In questo modo anche i picchi dell’energia del periodo 2020-2022 hanno inciso in modo minore su quello che potrebbe essere stato il costo in assenza di questa operazione.

La delibera interviene sul contenuto della formula contrattuale e chiarisce, in accordo tra le parti, il contenuto del rimborso della quota energia, che deve considerare il peso delle accise nel rispetto del principio di “costo passante” che ispira la concessione e il bando di gara: in questo modo l’amministrazione rimane indenne rispetto a una quota rilevante degli aumenti dei costi energetici su cui il Governo è intervenuto. Si può stimare che il risparmio, retroattivo, nel triennio 2020-2022 sia di circa 1 milione di euro. All’Amministrazione è stata rimborsata anche la quota corrispondente ai minori costi registrati nella fase sperimentale di spegnimento notturno adottata nei mesi scorsi durante il picco delle tariffe elettriche.

Infine è da ultimare l’ultimo tassello della sostituzione degli impianti, rappresentato dal centro storico e sarà oggetto degli interventi nelle prossime settimane con l’avvio, a cura di Hera Luce, di uno studio per verificare quali investimenti futuri realizzare per produrre ulteriori riduzioni del consumo energetico.