È stato sottoscritto nella mattinata odierna a Ravenna, al Comando Provinciale della Guardia di Finanza, un protocollo d’intesa tra i Comandanti Provinciali della Guardia di Finanza di Ravenna, Rimini e Forlì e il Direttore Generale dell’AUSL Romagna finalizzato ad implementare un tempestivo e periodico flusso informativo verso la Guardia di Finanza, quale forza di polizia economico-finanziaria specializzata nella tutela della spesa pubblica unionale e nazionale, per il monitoraggio e il controllo degli investimenti dell’Azienda Sanitaria eseguiti sui rispettivi territori con risorse del PNRR e del complementare fondo nazionale.
Con il protocollo sottoscritto oggi il Direttore Generale dell’AUSL Romagna – dott. Tiziano Carradori e i Comandanti Provinciali della Guardia di Finanza di Ravenna – Col. t.ST Andrea Mercatili, di Rimini – Col. t.ST Alessandro Coscarelli e di Forlì – Col. Vito Pulieri, hanno inteso affinare e regolamentare la collaborazione interistituzionale per rafforzare il presidio di legalità e trasparenza a tutela del corretto impiego delle risorse pubbliche, prevenendo e contrastando ogni condotta illecita che possa incidere sulla corretta e regolare esecuzione degli interventi.

A tal fine, l’accordo formalizzato oggi prevede la comunicazione periodica da parte dell’AUSL della Romagna a favore del Comando Provinciale della Guardia di Finanza territorialmente competente in base al luogo di realizzazione dell’intervento, di dati e informazioni relative agli investimenti già finanziati, che ad oggi ammontano complessivamente, nelle tre province, ad oltre 133 milioni di euro, suddivisi nelle componenti “Reti di prossimità e telemedicina per l’assistenza sanitaria territoriale” e “Innovazione, ricerca e digitalizzazione del servizio sanitario nazionale”.
Per ciascun progetto saranno comunicati, in particolare, i criteri di selezione del contraente, il timing realizzativo, lo stato di esecuzione, l’elenco delle imprese a vario titolo coinvolte nella fase progettuale ed esecutiva e la localizzazione dei cantieri aperti.

In aggiunta a queste informazioni è stato previsto che la stessa AUSL potrà attivare un canale diretto di collaborazione operativa con i Reparti territoriali della Guardia di Finanza per segnalare anomalie o elementi di rischio meritevoli di analisi e approfondimenti, mentre i Reparti della Guardia di Finanza potranno utilizzare le informazioni e le eventuali segnalazioni raccolte per pianificare la successiva attività di accertamento e controllo sul campo.