26/04/2018 – Dopo alcune anteprime a Massa Lombarda, Bagnacavallo, Brisighella e San Pietro in Campiano, arriva a Ravenna lo spettacolo Thioro, un Cappuccetto Rosso senegalese. Thioroè un lavoro nato in Senegal, nuova occasione di incontro nel solco della feconda relazione del Teatro delle Albe con Diol Kadd e gli attori legati a Mandiaye N’Diaye, attore cardine del Teatro delle Albe (scomparso nel 2014) che ha fondato là l’associazione Takku Ligey coinvolgendo i giovani del villaggio e creando un’alternativa di lavoro e di vita. Lo spettacolo è inserito ne La stagione dei teatri, in Ragazzi a Teatro e in Artebebè. Si ringrazia la Casa Residenza Anziani e Centro Diurno “Garibaldi e Zarabbini” per la collaborazione. Reinvenzione dal respiro africano di Cappuccetto Rosso, una delle fiabe europee più popolari al mondo e di cui esistono numerose varianti, Thioro, un Cappuccetto Rosso senegalese evoca soltanto il popolare racconto della bambina che indossa un cappuccio rosso e che, mentre attraversa il bosco per portare provviste alla nonna, incontra un temibile lupo che la inganna. In realtà questo viaggio dal ritmo pulsante, grazie all’intreccio di diverse lingue, strumenti e immaginari, porta ogni spettatore alla scoperta non del bosco, ma della savana, e all’incontro non con il lupo ma con Buky la iena, in un viaggio immaginifico e bruciante attraverso l’Africa. Un lavoro che fa incontrare e mette in corto circuito la fiaba europea con la tradizione africana partendo dalla suggestione di come l’origine esatta di Cappuccetto Rosso continui a essere un’incognita, e narrazioni basate o ispirate allo stesso tema possano trovarsi non solo nel folklore europeo, ma anche nella tradizione del Lontano e Medio Oriente e in Africa. Una narrazione tradizionale, estratta dal cuore della letteratura orale europea, che è riuscita senza sforzo e in modo indiscutibile a essere considerata il più famoso racconto popolare di tutti i tempi e che ha rappresentato, e rappresenta ancora, molto più di quello che il lettore (o l’ascoltatore) comune può immaginare. Thioro, un Cappuccetto Rosso senegalese vede in scena Adama Gueye e Fallou Diop, attori e musicisti, e Simone Marzocchi, compositore e trombettista, che intrecciano parola e musica e che dialogano facendo incontrare suoni, strumenti e ritmi europei e africani. Un “meticciato teatrale” che ha origine e prosegue il percorso delle “Albe afro-romagnole”: nel 1988, infatti, la compagnia, intrecciando la lezione della tradizione teatrale alla ricerca del nuovo, acquisì al suo interno dei griots senegalesi, coniugando drammaturgia, danza, musica, dialetti, invenzione e radici, e costruendo un importante percorso teatrale, sociale e culturale che ha appunto portato alla nascita in Senegal di una realtà di rilievo che ha dato vita anche a questo spettacolo. Leila Marzocchi, illustratrice e fumettista di fama internazionale, condurrà un laboratorio con alcune classi della scuola primaria “Garibaldi” che porterà alla realizzazione di un’opera che verrà poi donata ai bambini del villaggio di Diol Kadd in Senegal. IL CALENDARIO DELLE REPLICHE AL TEATRO RASI Artebebè e La stagione dei teatri venerdì 4 maggio – ore 21 sabato 5 maggio – ore 17 domenica 6 maggio – ore 11 (In collaborazione con Villaggio Globale) domenica 13 maggio – ore 17 sabato 19 maggio – ore 10