Si è da poco conclusa la quarta operazione regionale di controllo della filiera ittica denominata “Sea Life”, organizzata e coordinata dall’VIII Centro di Controllo Area Pesca del Reparto operativo della Direzione marittima di Ravenna, svoltasi per garantire una maggiore tutela al consumatore e reprimere ogni tipo di attività illecita.

La vasta operazione di controllo ha interessato un cospicuo numero di attività commerciali operanti in seno alla grande distribuzione ma anche di grossisti presenti in tutta la Regione al fine di accertare –  ed eventualmente perseguire –  ogni comportamento potenzialmente pericoloso per la salute del consumatore e per garantire, al contempo, una trasparente e corretta gestione delle informazioni e delle etichette apposte sui prodotti ittici commercializzati.

L’impegno profuso dagli uomini e dalle donne della Guardia Costiera è stato notevole e, da una prima stima, si calcola che sono stati posti sotto la “lente di ingrandimento” dei militari circa 80.000 kg di prodotti ittici, di cui ne è stata verificata la corretta etichettatura ed il rispetto delle normative in materia sanitaria, in alcuni casi anche in collaborazione con i veterinari delle Aziende sanitarie locali.

Il personale militare ha operato in tutto l’ambito regionale, percorrendo 1200 km e controllando l’intera filiera ittica (dalle operazioni di sbarco del pescato alle piattaforme logistiche sino a coinvolgere i ristoranti, le pescherie e gli automezzi dedicati al trasporto), estendendo inoltre l’attività di controllo anche in ambito marittimo, verificando in circa 65 casi il regolare svolgimento delle attività della flotta peschereccia con particolare riguardo alle zone ed ai tempi di pesca previsti dalla legge.

L’operazione “Sea Life” – a consuntivo –  ha evidenziato e sanzionato 13 comportamenti illeciti, su circa 93 ispezioni condotte. Difatti sono state elevate sanzioni amministrative per circa 22.000 € e sequestrati ingenti quantitativi di prodotti per un ammontare di circa 1.900 kg.

Resta alta l’attenzione della Guardia Costiera emiliano romagnola e, certamente, le attività di controllo si intensificheranno a breve – principalmente prima e durante le festività natalizie – al fine di garantire una sempre maggiore tutela e reprimere ogni tipologia di comportamento illecito a garanzia della qualità e salubrità dei prodotti ittici che finiranno sulle tavole dei consumatori finali.