Il 21 febbraio scorso Lista per Ravenna ha presentato al sindaco l’interrogazione “Fermata bus con scivolo nel fosso”, riferita alla n. 157 di Start Romagna in viale Europa. Costituita solo da una palina contenente le indicazioni sugli orari di passaggio dei mezzi, benché collocata su un tratto strategico per gli utenti del trasporto pubblico di fronte al grande parco commerciale Teodora, in zona Pala De André, funzionando inoltre come punto di snodo tra la città e il mare, le mancava inspiegabilmente, specie per chi è anziano o con difficoltà fisiche, una pensilina dove attendere i bus al riparo dal sole e dalle intemperie.

La protezione sarebbe stata inoltre necessaria per ragioni di sicurezza rispetto al traffico di passaggio, ma anche perché, stazionando la fermata su un manto erboso con a lato un fossato profondo, si correva il rischio, quando l’erba fosse bagnata, di scivolarvi dentro. Era successo ad un signore sessantenne in carrozzina, per buona sorte soccorso tempestivamente da altre persone in attesa. Per ironia della sorte, egli aveva già segnalato all’amministrazione comunale lo stato di insicurezza della fermata.

Lista per Ravenna chiedeva dunque al sindaco che fosse posata una pensilina a quella nuda fermata.

La risposta, pervenuta giovedì scorso, è stata la seguente, sostanzialmente positiva: “La fermata bus n. 157 in viale Europa è già stata oggetto di discussione con le organizzazioni sindacali di Start Romagna e dei Responsabili dei Lavoratori alla Sicurezza (RLS). La fermata, che non presenta criticità dal punto di vista squisitamente normativo, sarà sostituita appena pronta quella prevista nelle nuove opere di urbanizzazione poco distanti da tale luogo ed in corso di sostituzione”. Si presume trattarsi delle opere private di interesse pubblico connesse al progetto di espansione del Parco commerciale Teodorico. “Nel frattempo sarà nostra cura, attraverso la Ditta Sistema, appianare il dislivello venutosi a creare tra il piano viabile e la banchina con stabilizzato”.