“Care insegnanti, pioveva quel pomeriggio. Al telefono, mentre il Preside mi raccontava con entusiasmo contagioso il vostro impegno nella costruzione di questa proposta, ho avvertito lo stritolio di un abbraccio di gratitudine che mi faceva sorridere e piangere per gioia. I momenti che avete passato insieme in quegli anni, il lavoro paziente e determinato, il legame stretto con l’amministrazione comunale sono ricordi belli. La scuola è rinata, più forte. Per Fabrizio, tra tutti gli impegni possibili, andare a trovare gli studenti rappresentava un momento di vera felicità, non solo un dovere istituzionale. Si divertiva un sacco, soprattutto ad ascoltarli. La scuola era un luogo della convinzione politica come dell’affetto. E quindi, ancora una volta, semplicemente grazie, per questo gesto tanto bello quanto inatteso, per come lo avete costruito e condiviso. Insieme”, – cosi in una nota sui social Simonq Pepoli, moglie dellex sindaco Fabrizio Matteucci.