Sono ormai 29 milioni le identità SPID rilasciate in Italia, una percentuale del 58% sui poco meno di 50 milioni di cittadini e cittadine maggiorenni che ne hanno diritto.

Dai aprile 2021, diverse sedi territoriali di Federconsumatori hanno iniziato ad attivare lo SPID, grazie alla convenzione sottoscritta tra Federconsumatori Emilia Romagna e Lepida. Una attività importante che si è sostanziata nell’apertura di 45 sportelli, con la presenza di quasi un centinaio di volontari e volontarie, anche grazie alla determinante alleanza, in alcuni territori, con lo SPI CGIL.

In queste ore abbiamo rilasciato lo SPID numero 3000 in Emilia Romagna.

Numeri importanti per un soggetto del Terzo Settore, come noi siamo: particolarmente vistoso il dato di Modena, dove la stretta collaborazione con lo SPI ha consentito l’apertura di ben 30 sportelli in 23 Comuni della provincia.

Federconsumatori considera questa una attività politica, e non solamente un’attività di “servizio”; non è accettabile che una parte rilevante della popolazione, in particolare gli anziani, siano esclusi dall’accesso a fondamenti informazioni e da altrettante potenziali diritti. Il divario digitale rischia di creare una condizione inaccettabile per milioni di persone, limitando l’accesso ai servizi pubblici, e non solo, per chi non possiede strumenti e conoscenze. Proprio tra gli anziani si concentra il maggior numero di persone che ancora non hanno ottenuto lo SPID, ormai indispensabile per accedere a prestazioni sanitarie e a diversi servizi della Pubblica Amministrazione.

Ma anche chi ha già ottenuto lo SPID non scompare certo dagli sportelli di Federconsumatori.

Tante le richieste di chiarimento, di assistenza; tanti i problemi per chi non è “nativo digitale”, tantissimi per chi si è avvicinato alle nuove tecnologie solo in questa occasione.

Questioni su cui è necessario alzare l’attenzione, perché il tema non è soltanto il rilascio dello SPID, ma quello di garantire l’effettivo e reale accesso a diritti, tutele e informazioni da parte di cittadine e cittadini.