Il Vice Capogruppo di Fratelli d’Italia nel consiglio comunale di Ravenna, Renato Esposito, ha presentato una question time “Sulla totale inosservanza del rispetto delle norme relative ai parcheggi riservati alle persone con mobilità ridotta”

Ecco il testo completo: 

“Sulla totale inosservanza del rispetto delle norme relative ai parcheggi riservati alle persone con mobilità ridotta

Premesso

che il rispetto delle norme che tutelano le persone con mobilità ridotta è un problema di civiltà talmente palese che non andrebbe neanche sottolineato.

Se ciò vale per tutti i comuni Cittadini che dovrebbero sempre astenersi dal recare danno o pregiudizio a persone diversamente abili, a maggior ragione dovrebbe valere per chi gestisce un pubblico servizio tenuto perciò al rigoroso rispetto oltre che della normativa delle regole del “buon senso”.

Ma evidentemente così non è.

Non vale certo per i nuovi “stradelli a Punta Marina” laddove, come segnalato da un Cittadino con la foto che allego, presso il Bagno Baloo un posto auto riservato ai disabili è vergognosamente occupato da un contenitore Hera per la raccolta rifiuti. 

Considerato

che “perfino” HERA è tenuta al rispetto delle norme di legge, oltre che del buonsenso, che evidentemente manca del tutto a quegli operatori che hanno lì posizionato il contenitore per la raccolta rifiuti infischiandosene dell’area riservata a persone con disabilità;

E che evidentemente nessun tipo di controllo viene effettuato né da HERA né dall’amministrazione comunale sul rigoroso rispetto della normativa a favore delle persone con disabilità in tema di posizionamento dei cassonetti per la raccolta rifiuti;

SI CHIEDE

al Sindaco ed all’Assessore competente

1. Di rimuovere immediatamente il contenitore per i rifiuti che ostruisce la fruizione del parcheggio auto riservato a persone con mobilità ridotta;

2. Di chiedere ad HERA che svolga i controlli dovuti onde evitare che si ripetano simili vergognose situazioni;

3. Di attivare i propri competenti uffici perché attuino i necessari e dovuti controlli sull’operato di HERA evidentemente fino ad oggi mancanti.

Si ricorda infine, che per quanti utili HERA produca deve sempre e comunque preoccuparsi di fornire il servizio migliore alla nostra Comunità, ed evitare che simili spiacevoli cose si ripetano.”