Il luogo in cui una donna è morta carbonizzata in un camper esploso in una zona industriale di Rozzano, comune al confine con Milano. E' stata una volante della polizia ad accorgersi di una colonna di fumo che arrivava da via Boccaccio all'altezza di via Grandi a Rozzano. Quando gli agenti sono arrivati sul posto, hanno visto un caravan in fiamme e all'esterno un uomo avvolto dalle fiamme. Sono intervenuti per aiutarlo e l'uomo ha detto loro che la moglie, di 78 anni, stava cucinando quando si è verificata l'esplosione che lo ha spinto all'esterno. Ed è più o meno in quel momento che è avvenuta una seconda esplosione. Per la donna non c'è stato nulla da fare. ANSA

Una donna di 77 anni, Vena Petruzzella, è morta nell’esplosione che ha distrutto il camper dove si trovava con il marito di 81 anni, originario di Ravenna – città in cui la coppia abiterebbe – che ora è ricoverato al Policlinico di Milano in condizioni gravissime, anche lui devastato dalle fiamme.

Erano da poco passate le 15 quando a Rozzano, cittadina al confine con Milano, si è sentito un boato e si è alzata una colonna di fumo da via Boccaccio, una strada in cui si trovano soprattutto capannoni industriali, che ha un controviale dove è facile parcheggiare.

Quando sul posto è arrivata una volante, l’equipaggio ha visto il caravan a fuoco e un uomo all’esterno avvolto dalle fiamme.

E’ stato lui stesso, l’81enne, a raccontare che stava cucinando mentre la moglie dormiva quando si è verificata l’esplosione che lo ha sbalzato all’esterno. Intanto un vigile del fuoco libero dal servizio, che si trovava nella zona con la sua famiglia, ha tentato di spegnere le fiamme. Ed è rimasto illeso quando si è verificata una ulteriore esplosione. Per la donna non c’è stato nulla da fare. Nata a Cosenza, avrebbe compiuto ad agosto 78 anni. (Fonte: ANSA).