La prima a spegnere le cento candeline è stata Giovanna Rochira, originaria della provincia di Taranto, ma residente da tempo a Solarolo. Attualmente ospite del Bennoli la signora Giovanna ha ricevuto le felicitazioni dell’Amministrazione dall’Assessore al Welfare Marinella Pirazzini. Il più grande rammarico di Giovanna è non essere più in grado di lavorare all’uncinetto, arte della quale è stata una vera virtuosa.

Pochi giorni più tardi è toccato al signor Francesco Scardovi , Solarolese dalla nascita. Il signor Francesco (nella foto col sindaco Briccolani e Don Tiziano) ha raccontato con grande lucidità al sindaco le sue dure esperienze vissute durante la seconda guerra mondiale sul fronte slavo. Sopravvissuto alla guerra e alla malaria ha raccontato che nei momenti più duri pregava di poter vivere almeno fino a 30 anni. E’ andata decisamnate meglio. Attorno a lui tutta la famiglia, la moglie Ines (con la quale ha da poco festeggiato 75 anni di matrimonio!) le figlie Clelia e Giuliana e i nipoti.