Si è conclusa in questi giorni la formazione per insegnanti organizzata dall’Istituto Comprensivo San Rocco Faenza, iniziata all’indomani delle celebrazioni della Festa della Repubblica, che ha visto proprio quest’anno l’istituto di via Ravegnana protagonista. Venticinque docenti delle scuole San Rocco, Don Milani, Persolino Strocchi di Faenza, Pazzi di Brisighella e Istituto Comprensivo Cotignola hanno percorso i sentieri che furono teatro di episodi di lotta partigiana durante la Seconda Guerra Mondiale. In collaborazione con le varie sezioni ANPI locali i docenti hanno ripercorso le tragiche vicende che hanno consentito al nostro presente di vivere anni di pace e di libertà. I

l 3 giugno si è raggiunta Gamogna, partendo dal Passo dell’Eremo e si è ricordata la triste vicenda dell’eccidio dei partigiani Bruno Neri, a cui è intitolato lo stadio comunale, e Vittorio Bellenghi;

il 17 giugno, alla presenza di Mirko Masotti dell’Anpi di Modigliana e Tredozio, si è raggiunta Ca’ Cornio lungo il sentiero di Montebello, luogo dell’eccidio dei giovani partigiani Silvio Corbari, Arturo Spazzoli, Adriano Casadei e di Iris Versari. Masotti ha raccontato in un silenzio irreale, gli ultimi momenti del battaglione che nella casa aveva trovato rifugio, del gesto estremo della giovane Iris e dell’esposizione dei corpi martoriati ed impiccati a due lampioni in Piazza Saffi a Forlì, come monito alla popolazione.

La giornata del 17 si è conclusa con l’apertura straordinaria del museo Don Verità di Modigliana, dove è stata allestita un’interessante sala dedicata al battaglione. Il 23 giugno si è invece raggiunta Ca’ Malanca percorrendo il Sentiero del Partigiano, accompagnati dal vicepresidente dell’Associazione omonima Romano Bacchilega che, partendo da Ca’ Gostino, ha narrato la Battaglia di Purocielo. A Ca’ Malanca i docenti sono stati accolti dal calore della presidentessa dell’ANPI di Brisighella Luciana Laghi e dal Presidente dell’Associazione omonima Franco Conti che ha accompagnato la comitiva nella visita del Museo della Resistenza.

Il 27 giugno si è conclusa la terza annualità della formazione, con la visita ai luoghi della morte di Anita e della trafila garibaldina, zona ravvenate.

Guida escursionistica nei vari sentieri è stata Sandro Bassi, che ha impreziosito le passeggiate con nozioni di botanica.

Il corso si inserisce all’interno della formazione “La scuola nei parchi” che ha visto quest’anno la sua terza edizione, dedicata alla narrazione della Guerra di Liberazione, ideata dall’IC San Rocco dalla docente Melissa Zaccaria e con il supporto della dirigente scolastica Marisa Tronconi fautrice e sostenitrice della didattica open air. Fondamentale per la riuscita di questa bella esperienza è stato il sostegno delle varie associazioni ANPI che hanno dialogato con le esigenze della scuola e hanno fornito importanti occasioni formative e di crescita ai docenti, sulla base del Protocollo di Intesa ANPI e Miur del 25/09/2020 che promuove la riscoperta dei luoghi della memoria e la divulgazione dei valori fondanti la Costituzione. Il progetto continuerà il prossimo anno partendo con la visita all’Isola degli Spinaroni, già programmata per questa edizione, ma rimandata per imprevisto, sotto la guida di Ivano Artioli, per il racconto storico della Guerra di Liberazione nelle valli e della figura carismatica del comandante Bulow, Arrigo Boldrini.