“Il dato ravennate, che ci consegna la maglia nera in regione col 28% di studenti che non scelgono l’ora di religione, non può lasciarci indifferenti”
Mirko De Carli, consigliere nazionale del Popolo della Famiglia e consigliere comunale a Riolo Terme per la lista “Lista per Riolo Terme – Il Popolo della Famiglia”, commenta con rammarico il dato scolastico del calo di partecipazione studentesca all’ora di religione: “Purtroppo paghiamo il caro prezzo di anni in cui si è snaturato il senso profondo dell’educazione alla religione cattolica, si è data sempre meno importanza alla formazione di educatore all’altezza di questa responsabilità e si è raramente favorito un dialogo proficuo e costruttivo con le famiglie per far comprendere il valore decisivo del far partecipare i propri figli alle ore di educazione religiosa. Non cadiamo dunque nel trannelo, falso e ingannevole, del sempre maggiore numero di stranieri che affolla le aule scolastiche e che chiede un insegnamento diverso come “la storia delle religioni” o similari: proprio per favorire un’accoglienza serena e pacifica di chi non è nato in Italia serve investire nell’ora di religione cattolica per rendere condiviso anche a chi non è cristiano di rito cattolico la possibilità di fare proprio quello straordinario patrimonio etico collettico che è il cattolicesimo italiano e che definisce le radici della nostra stessa civiltà. La scuola può ancora essere il terreno fertile per una reale pacificazione del paese e il rilancio forte dell’ora di religione cattolica, grazie anche ad un rinnovato protagonismo della Chiesa locale e dei suoi laici, può rappresentare un tassello decisivo di questo percorso” dichiara De Carli.