Non ci sarà nessuna commissione d’indagine sull’alluvione a Ravenna. Il consiglio comunale ha bocciato la proposta dei gruppi di opposizione. Lega Salvini premier, La Pigna – città forese lidi, Fratelli d’Italia, Lista per Ravenna, Viva Ravenna e Forza Italia avrebbero voluto la commissione per chiarire gli “aspetti amministrativi, gestionali e strategici relativi al controllo del rischio idrogeologico e del collegato disastro avvenuto sul territorio comunale di Ravenna” e per chiarire “la gestione dell’emergenza alluvionale sul territorio comunale”.

La richiesta era già stata presentata in commissione consiliare, dove era già stata bocciata dalla maggioranza. Le minoranze invece avrebbero voluto seguire l’operato di Forlì e Cesena, dove la commissione è stata approvata. Respinta invece identica delibera presentata a Lugo e Faenza.
Presenti al dibattito in consiglio comunale diversi residenti che hanno subito danni dall’alluvione. In particolare era presente il comitato “Noi ci siamo”, che, ad agosto, aveva già espresso un’analoga necessità.

Assente alla discussione il sindaco Michele de Pascale, aspetto sul quale hanno polemizzato alcuni consiglieri di minoranza, che hanno fra l’altro accusato la controparte di voler nascondere qualche errore commesso prima e dopo l’alluvione, di non voler esaminare gli aspetti che potrebbero essere migliorati. Dall’arco opposto dell’assemblea è stato risposto che la richiesta è “in ritardo” coi tempi della macchina amministrativa. Il Comune di Ravenna, così come gli altri Comuni coinvolti nel disastro di maggio, sono già al lavoro con la Regione, la Protezione Civile e con la struttura commissariale per capire come migliiorare le difese del territorio di fronte ad una nuova possibile alluvione. Difesa del territorio che non è di competenza comunale, ma regionale e governativa, ha ricordato il centrosinistra.

17 alla fine i voti contrari alla richiesta, 8 i favorevoli, esattamente distribuiti fra i consiglieri della forza di governo e i consiglieri di opposizione.

Va ricordato infine che da maggio, sull’alluvione, la procura della Repubblica di Ravenna ha aperto diversi filoni di indagine per capire se ci sono responsabilità penali sulla gestione dell’alluvione sul territorio provinciale e sulle possibili cause dei danni.

E alla Procura della Repubblica La Pigna e Lega hanno presentato un esposto.