Per la rassegna ERF&Teatro Masini Musica, sabato 14 dicembre alle 21 al Teatro Masini di Faenza è in programma il concerto gratuito dal titolo C’eravamo tanto amati, diretto dal maestro Daniele Santimone. Sul palco la cantautrice Patrizia Laquidara, accompagnata dalla Sarti Big Band e dall’ Ensemble d’archi Giuseppe Sarti, i cui musicisti si sono formati alla scuola Sarti di Faenza.
Lo spettacolo offre un repertorio di melodie che ripercorrono, dagli anni ‘20 agli anni ‘60, storie che hanno accompagnato intere generazioni, sentimenti, paure e speranze che hanno popolato il secolo scorso,  sogni che hanno intrecciato l’immaginario popolare italiano con le suggestioni del grande cinema hollywoodiano, ai tempi di Ginger e Fred.

Patrizia Laquidara è siciliana di nascita e veneta d’adozione; cantautrice e scrittrice è considerata una tra le figure più poliedriche e brillanti della nuova musica d’autore, definita dalla critica “una firma talmente personale da risultare unica”. Premio per la migliore interpretazione e il premio assoluto della critica Mia Martini al Festival di Sanremo. Premio Tenco come miglior disco dialettale col suo quarto album Il canto dell’anguana e, sempre al premio Tenco arriva alla cinquina dei finalisti del Premio Miglior disco in assoluto del 2019 col suo Ultimo album “C’è qui qualcosa che ti riguarda”, che contiene la canzone “Il Cigno (The Great Woman)”, considerata tra le 10 canzoni finaliste del Premio Amnesty International Italia – Voci per la Libertà. Ha diversi album in attivo che la portano a suonare in tutto il mondo. Il 2020 la vedrà occupata anche con la pubblicazione del suo primo libro “Ti ho vista ieri”, edito dalla casa editrice Neri Pozza.

La Sarti Big Band Jazz Art Ensemble nasce nell’autunno del 1997 all’interno dei corsi di musica Jazz dei Maestri Alfredo Impullitti e Silvio Zalambani nella Scuola Comunale “Giuseppe Sarti” di Faenza. Il gruppo, composto da allievi e insegnanti della scuola, si è esibito in festival, rassegne ed eventi musicali, collaborando con musicisti come Steve Grossman, Kenny Wheleer, Gary Bartz, Paolo Fresu, Gianluigi Trovesi, Tino Tracanna, Pierre Favre, Javier Girotto, Fabrizio Puglisi, Stefano Battaglia, Marco Tamburini, Gabriele Mirabassi, Achille Succi, Federico Lechner connotando l’ensemble come un laboratorio permanente per musicisti attenti sia ai linguaggi dell’improvvisazione, che alla musica contemporanea e dei nostri giorni.

L’Ensemble d’Archi è un’Orchestra da Camera composta da studenti e da musicisti della scuola Sarti, tutti uniti dalla passione per il ricco e affascinante repertorio Barocco e Classico. Ha svolto concerti in tutti i più importanti luoghi in cui fare musica nella città manfreda: la Chiesa della Commenda, la Sala San Carlo, il Museo Internazionale delle Ceramiche, la Sala Fellini, Palazzo Milzetti, il Ridotto del Teatro Masini, il Teatro Masini, il Museo Malmerendi. L’Ensemble ha avuto anche l’occasione preziosa di aprire la stagione musicale estiva, Recondite Armonie, di una Grotta riaperta (Cava Marana).