Sono state diramate le convocazioni per il campionato del mondo giovanile di arrampicata sportiva (Youth World Championship) che si svolgerà dal 18 al 27 di agosto a Seoul, in Corea del Sud. Dei trentasei giovani arrampicatori, selezionati dai tecnici della nazionale italiana, ben cinque vengono dal ravennate. Tutti e cinque gli atleti, di età compresa tra i 14 e i 18 anni, gareggeranno nella specialità SPEED ripartiti nelle categorie Youth A, Youth B e Juniors.
A guidare il contingente della nostra provincia il più “anziano” del gruppo, il diciottenne faentino Marco Rontini con un trascorso nelle fila della Carchidio Strocchi Faenza e attualmente in forza al Gruppo Sportivo Esercito. Marco gareggerà nella categoria “Juniors Male” presentandosi con in tasca il titolo di campione mondiale “Youth A Male” conquistato lo scorso anno a Dallas. Dietro di lui, nella categoria “Youth A Male”, il diciassettenne ravennate Ludovico Borghi, da sempre bandiera dell’Istrice Ravenna, che sbarca in Asia col biglietto da visita del titolo di Campione Europeo di categoria conquistato a giugno in terra tedesca a Duisburg. Sia Marco che Ludovico sono anche al comando delle rispettive classifiche di Coppa Europa 2023 quando manca una sola tappa al termine del circuito.

Nella categoria Youth A Female scenderà in campo la diciassettenne ravennate, della Carchidio Strocchi Faenza, Alice Strocchi che sembra aver ritrovato quel furore agonistico e quella determinazione che avevano fatto di lei un vero e proprio incubo per qualsiasi
“avversaria”; terzo posto e podio nella prima tappa di Coppa Europa in Polonia e quarto posto al recente Campionato Europeo di categoria in Germania rappresentano un eccellente viatico per la prossima passerella mondiale. Scendendo infine nella categoria Youth B Female troviamo due stelline che hanno ottime possibilità di illuminare il cielo d’oriente in agosto: la quindicenne Eva Mengoli e la quattordicenne Sara Strocchi. Eva, felsinea ma tesserata ed allenata dall’Istrice Ravenna, vive uno splendido momento di forma avendo inanellato due medaglie d’argento nelle due recenti tappe di Coppa Europa e avendo altresì conquistato il titolo di Vice-Campionessa Europea di Categoria ai recenti campionati europei
disputati a Duisburg in Germania. Prestazioni in crescendo, personal best ritoccato in continuazione e determinazione da vendere. Un cocktail esplosivo che rende lecito qualsiasi sogno. Infine la più piccola del gruppo, ma non per questo rassegnata al titolo di comprimaria. Sara, talento giallorosso cristallino e prestazioni decisamente interessanti nelle recenti tappe di Coppa Italia, è riuscita a strappare in extremis un meritatissimo biglietto per la kermesse in arrivo e per un esordio mondiale che si preannuncia da brivido. E sia per Eva che per Sara l’impressione è che il meglio debba ancora arrivare.