“6 milioni, euro più euro meno: a tanto ammontano le donazioni ricevute dal Comune di Ravenna per l’emergenza  alluvione.

Soldi che a quanto pare, il Sindaco de Pascale lascia sul conto corrente dedicato. Soldi bloccati che andrebbero invece utilizzati per sostenere i tanti ravennati che ne hanno bisogno ora.

Il sospetto é che questo imperdonabile ritardo sia dovuto alla mancanza di idee della Giunta de Pascale su come ripartire le donazioni ricevute dai privati.

Il Sindaco de Pascale pronto a criticare il Governo Italiano sull’ipotetico ritardo nello stanziamento dei fondi, quando invece l’Esecutivo ne ha prontamente  deliberati 2 miliardi di euro, non pare altrettanto pronto ad aiutare i Ravennati.

E omette di informare i cittadini che le donazioni ricevute non possono essere utilizzate finché la Giunta non porterà all’approvazione del Consiglio Comunale di Ravenna la variazione del bilancio di previsione.

Siamo ormai a inizio luglio ed è probabile che dovendo passare la delibera della variazione  di bilancio  dapprima dalla Giunta Comunale e poi anche dalla competente commissione consiliare prima di approdare in Consiglio Comunale, i soldi non siano utilizzabili prima della fine del mese.

Va poi evidenziato che la causale dei bonifici legati alle donazioni non permette interpretazioni: “Donazione emergenza alluvione”.

Ma anche questa volta l’amministrazione de Pascale ha dimostrato di non sapere dare risposte immediate ai Ravennati.”