Ancora una battaglia per una Olimpia Teodora che esce con un immeritato “zero” nella casella punti dopo quasi due ore di partita intensa contro una squadra in piena lotta playoff. Vinto un bel primo set e sofferta la reazione avversaria nel secondo, è stato il terzo parziale la svolta del match con due set ball andati in fumo. Settimana complicata per le giallorosse con più di una atleta alle prese con un fastidioso virus gastrointestinale che non ha permesso di avere la necessaria qualità ed intensità in palestra. Per la gara tornano tutte disponibili ma la condizione fisica non è certo delle migliori.
Baravelli al palleggio, opposta Ronchi, Monaco e Balducci in posto 4, Bendoni e Fusaroli centrali con Macchi libero è la scelta iniziale in casa ravennate, le nere di Prato rispondono con la diagonale Goretti-Falseni, Nesi e Saletti schiacciatori di banda, centrali Piccini e Grosso, il libero è Tamburini.
A rompere l’equilibrio iniziale è un break di 4 punti di Olimpia Teodora sul servizio di Sabina Ronchi che mette in difficoltà la ricezione avversaria e porta Olimpia sul 10-6 prima e poi al massimo vantaggio sul 14-8. Nesi e compagne sospinte da una positivissima Saletti tentano di ricucire lo strappo senza successo. La partita è vibrante e bella con scambi che strappano applausi da parte di tutto il folto pubblico presente per entrambe le squadre.
Sopra di un set Olimpia Teodora parte bene anche nel secondo (5-1) ma Prato, che ha inserito la giovane Nuti in posto 2, reagisce in maniera veemente e torna in partita. Il set resta in equilibrio fino a quando non va dai nove metri per la seconda volta nel set la banda toscana Saletti che con la sua salto spin tra punti diretti e sassate incisive permette un break di 6 punti. Dal 21-14 all’1 a 1 è un attimo.
Si torna in campo e le ragazze di coach Marone ripartono alla grande (8-3) con Balducci e Monaco capaci di conclusioni fulminanti da posto 4, ma anche capitan Bendoni e Fusaroli in grado di andare a terra con puntualità. Avanti 18-12 le giallorosse allentano la morsa e permettono alle avversarie di tornare sotto. È la fase più calda della partita, nella quale butta benzina sul fuoco il comportamento protestatario continuato del coach pratese Nuti che toglie tranquillità alla coppia arbitrale e anche alle squadre in campo. Prato impatta a quota 21 e addirittura sorpassa sul 22-23. Emozioni a go go nel finale con Olimpia Teodora che sciupa 2 palle set, la seconda con una sanguinosissima quanto impercettibile invasione su attacco out. La tensione è alle stelle e le ragazze soffrono in campo la poca tranquillità che si respira fuori. Le nere sono più ciniche e portano a casa un parziale col brivido. Il quarto set non ha storia, Olimpia accusa il colpo e va sotto 1-7, la reazione c’è ma non basta e la partita scivola via verso una conclusione amara per la squadra ravennate.
Il presidente di Olimpia Teodora Giuseppe Poggi a fine partita: “Resta molta amarezza per una partita lottata e a tratti ben giocata dalle ragazze dalla quale non riusciamo a raccogliere nulla in termini di punti. È stata una partita molto faticosa, giocata anche fuori dal rettangolo di gioco e purtroppo ci siamo fatte un po’ condizionare. Dobbiamo mantenere alto il morale per le prossime partite che saranno importantissime”.
Nel prossimo turno match esterno sull’ostico campo di Castenaso contro una squadra diretta concorrente nella lotta salvezza. Domenica 5 marzo saranno in palio tre pesantissimi punti da conquistare giocando al massimo.
IL TABELLINO:
OLIMPIA TEODORA – ARIETE PALLAVOLO PRATO 1-3 (25-20, 17-25, 25-27, 18-25)
OLIMPIA TEODORA: Fusaroli 8, Ronchi 7, Macchi (L1), Monaco 15, Pioli 4, Baravelli 5, Ghiberti 5, Bendoni (K) 6, Ravaglia, Piovaccari 2, Balducci 10. N.e. Munteanu, Comastri, Barboni (L2). All. Marone.
ARIETE PALLAVOLO PRATO: Tamburini (L), Piccini 7, Saletti 14, Nesi (K) 14, Goretti 1, Palandri, Grosso 17, Falseni, Nuti 9. N.e. Ricci, Fanelli, Cecchi. All. Nuti