“In merito alla presentazione del candidato di centro sinistra Riccardo Sabadini e al relativo articolo pubblicato sul resto del carlino di domenica 24/03, siamo a precisare come il centrodestra sia compatto e unito nell’appoggiare esternamente la lista civica denominata “La Torre Civica” e il candidato sindaco Matteo Parrucci.
Nessun appoggio, pertanto, alla lista del PD “Uniti per Sant’Agata”, come erroneamente e in maniera fuorviante riportato nel relativo articolo di stampa.
Debutta così, con una nota stampa Riccardo Vicari, fondatore de “La Torre Civica” e coordinatore comunale di Fratelli d’Italia Sant’Agata sul Santerno.
“Stando sempre all’articolo, apprendiamo come il candidato sindaco Riccardo Sabadini, in riferimento all’alluvione, sottolinei che da una parte c’erano persone propositive con voglia di ricostruire e dall’altra chi parlava alla pancia; mi preme sottolineare al sig. Sabadini come subito dopo l’alluvione molte organizzazioni di centrodestra, compresa Gioventù Nazionale, fossero con numeri importanti presenti sul territorio a spalare fango e a fornire ogni aiuto a favore della nostra comunità, attività per altro testimoniate da persone e articoli di stampa.
È quindi opportuno misurare le parole in quanto in nome di sterili polemiche si rischia di offendere l’operato di tanti giovani volontari accorsi in nome del bene comune e non per meri fini politici.
Inoltre, se tra le priorità della lista Uniti per Sant’Agata, come ha detto Sabadini, c’è quella di fare la voce grossa con il Governo Meloni, ovvero con il medico che sta cercando di curare le ferite, lo stesso andrebbe fatto e a maggior ragione con chi queste ultime le ha provocate mettendo tanti comuni, in particolare Sant’Agata, in ginocchio a causa delle proprie negligenze. Mancanze che oggi lo stesso Sabadini, sembra dimenticare vista la condivisione dell’operato della Regione a guida PD.
A tal proposito, consigliamo al candidato Sabadini di scegliersi bene i compagni in quest’avventura “part-time”, perché se dovessero essere gli stessi che avrebbero dovuto vigilare sulla corretta manutenzione dei fiumi nel precedente mandato, sarebbe quanto meno grottesco ripresentarli viste le evidenti inadempienze”, conclude Vicari.

 “Come candidato sindaco della Torre Civica mi preme sottolineare come Il programma della nostra lista sia frutto di idee portate dai cittadini ed elaborate dal gruppo, punti programmatici su misura per Sant’Agata e non calati dall’alto come quelli della neo-lista che sta attendendo input dal PD Bassa Romagna”, aggiunge Matteo Parrucci.
Inoltre, ci tengo a invitare la cittadinanza al banchetto che si tiene ogni sabato mattina in piazza a Sant’Agata dalle 10 alle 12, perché il nostro principio fondamentale è quello dell’ascolto attivo e pertanto di recepire quelli che sono i reali bisogni di tutti, senza alcun diktat da parte dei partiti politici”, conclude Matteo Parrucci, candidato sindaco de “La Torre Civica”.”