Il GAL – L’Altra Romagna ha pubblicato il nuovo bando per enti pubblici “Valorizzazione di immobili e aree pubbliche a destinazione turistica ambientale”. Domande presentabili dal 18/01/2023 al termine perentorio del 20/03/2023 ore 17,00.

Scopo dell’azione è la valorizzazione delle risorse ambientali e storico- culturali, nel rispetto degli strumenti di pianificazione urbanistica, per rafforzare l’attrattività territoriale e la visione unitaria dei valori locali, mediante interventi collettivi di sviluppo e qualificazione dell’offerta turistica tramite approcci integrati agricoltura-turismo-ambiente.

L’avviso pubblico prevede un finanziamento che ammonta complessivamente ad Euro 387.831,67.

Il sostegno, in forma di contributo in conto capitale, sarà pari al 100% della spesa ammissibile nel limite massimo di Euro 150.000,00 per singolo progetto. Saranno ammissibili domande di sostegno per un importo non inferiore ad Euro 30.000,00. Beneficiari del finanziamento sono gli Enti Pubblici e gli Enti di gestione delle aree protette. I costi interessati dal finanziamento potranno riguardare: recupero, consolidamento, riqualificazione e/o ristrutturazione di immobili; sistemazione aree di sosta ed eventuali accessi alle aree; acquisto attrezzature, allestimenti, arredi esterni; ideazione e progettazione di materiale divulgativo, realizzazione e diffusione di campagne promozionali e materiale informativo riferito al bene oggetto di intervento (nel limite massimo del 20% del Piano di investimenti); attività informative e promozionali volte a favorire la conoscenza dei valori e della storia dei luoghi oggetto degli interventi (nel limite massimo del 20% del Piano di investimenti); spese generali riferite solo all’investimento (nel limite massimo del 10%).

Il connubio tra valorizzazione delle risorse endogene dei territori e promozione turistica di questi è da sempre obiettivo strategico del GAL- L’Altra Romagna.

Il Presidente del GAL, Bruno Biserni afferma infatti che: “Per rafforzare e qualificare l’offerta turistica è necessario valorizzare le risorse endogene dei territori migliorando lo stato dell’arte di aree a destinazione turistica ambientale, potenziando le informazioni e la fruibilità del territorio per i visitatori e utilizzando al meglio le strutture a supporto del turismo itinerante in favore dei turisti e dalla popolazione.”