Martedì 19 ottobre al liceo di Lugo i ragazzi della classe 4BSU hanno incontrato gli assessori all’Ambiente dei Comuni della Bassa Romagna, per illustrare il percorso fatto durante lo scorso anno scolastico nell’ambito del progetto regionale “Educare all’Agenda 2030 – La sostenibilità come processo di apprendimento”.

Gli studenti hanno potuto dialogare con gli assessori e raccontare le idee e le proposte che sono emerse dal percorso didattico intrapreso e proposto dal Ceas della Bassa Romagna.

Dopo l’intervento di benvenuto del dirigente scolastico Giancarlo Frassineti, hanno portato i saluti il sindaco di Lugo Davide Ranalli e l’assessore all’Ambiente del Comune di Cotignola Pier Luca Baldini, che hanno ribadito l’importanza per l’ambiente dei piccoli gesti quotidiani, ma anche la condivisione di un’idea di futuro e della possibile via per realizzarlo. Erano presenti all’incontro gli assessori all’Ambiente Laura Avveduti del Comune di Massa Lombarda, Andrea Minguzzi di Fusignano, Maria Pia Galletti di Lugo, Elisa Sgaravato di Sant’Agata sul Santerno, Angelo Antonellini di Alfonsine e Caterina Corzani di Bagacavallo.

Gli studenti hanno percorso le tappe del loro impegno verso l’ambiente partito con il Friday for future del 15 marzo 2019 e che prosegue oggi con nuove progettualità, tra cui l’educazione all’Agenda 2030 “peer to peer” con i ragazzi più piccoli delle medie e dei primi anni delle superiori, la raccolta differenziata a scuola e il progetto di orto inclusivo. Hanno presentato inoltre il nascente Comitato per l’ambiente, formato da una rappresentanza di studenti del liceo che sarà punto di riferimento per la scuola e il territorio.

Anche il Ceas Bassa Romagna ha accolto alcuni degli spunti usciti dal progetto, inserendo nella propria offerta formativa proposte educative come “Young in nature” ed educazione all’aria aperta per formare gli educatori del futuro.

Il progetto “Educare all’Agenda 2030” è stato promosso dalla Regione Emilia-Romagna e Arpae e ha coinvolto diversi Ceas della regione, tra il cui quello della Bassa Romagna. Il percorso è stato seguito da due classi del liceo nell’anno scolastico 2020/2021.