Nel pomeriggio di domani, venerdì 3 novembre alle 16 si inaugura a Cervia, alla Sala Rubicone del Magazzino del Sale, la mostra fotografica “‘Nzèmmula”, organizzata dall’associazione culturale Asadin, in collaborazione con SPI-Cgil Coordinamento donne Emilia-Romagna e con CGIL Rete Donne Ravenna, e con il patrocinio del Comune di Cervia.

All’inaugurazione, oltre all’Amministrazione Comunale, parteciperanno Ada Assirelli dello Spi Ravenna, Manuela Trancossi della Cgil Ravenna, Caterina Blunda e Pino Manzella, presidente e vicepresidente dell’associazione Asadin di Terrasini (Palermo). Caterina Blunda e Pino Manzella sono anche due degli autori delle foto in mostra, assieme a Nicola Palazzolo e Massimo Russo Tramontana.

La mostra è un racconto di immagini in bianco e nero e frasi in vernacolo siciliano, di una realtà nella quale, oltre all’aspetto della violenza, c’è anche la voglia di libertà e di auto-emancipazione, e la ricerca di armonia tra i generi. Si esprime il coraggio delle donne che cercano il superamento dal ruolo di vittime, scegliendo di essere protagoniste della propria vita e non della cultura patriarcale, di sostenersi tra di loro, di cambiare in positivo la realtà, a partire dalle proprie facoltà, solidarietà e cura dell’altro. Si raffigura anche il coraggio di quegli uomini che decidono di mettere in discussione se stessi e i privilegi dell’appartenere a un genere finora avvantaggiato e dominante, scegliendo di solidarizzare con le donne e di mettere in campo la propria sensibilità, in contrapposizione alla violenza.

Otto donne e quattro uomini interpretati secondo le differenti visioni degli artisti, per affrontare un viaggio fotografico, di luci e ombre, di equilibri e contrasti, di sguardi e gesti, che partendo dalla sofferenza arrivi ad una più profonda consapevolezza di sé e ad una nuova relazione con l’alterità e la diversità.

La mostra resterà aperta fino al 15 novembre, dal lunedì al venerdì dalle 16 alle 19, sabato e domenica dalle 15 alle 19.