Non di disconosce l’utilità delle rotonde per disciplinare meglio  il traffico e rallentare la velocità dei veicoli, tuttavia la “rotondina” di Ponte Nuovo, pur assolvendo i compiti per la quale è stata realizzata, oggettivamente è molto piccola e, oltretutto, posta nella confluenza di tre strade a traffico molto intenso. Avere poi posto su quella mini-rotatoria, come viene classificata dal Ministero delle Infrastrutture e dei Traporti, tre tartarughe in mosaico, da un lato sicuramente abbelliscono questa rotonda, dall’altra con troppa frequenza tali opere di abbellimento sono oggetto di urti, sfregi e demolizioni. Com’è accaduto poco tempo fa a causa di un’ eccesso di velocità che ha causato la distruzione dei rettili e l’asportazione rotonda per un  possibile ripristino.

Personalmente apprezzo l’abbellimento delle rotonde arricchite da  pseudo opere artistiche, – peraltro previste da leggi e norme che impongono, appunto, la collocazione di opere d’arte nei lavori pubblici, –  e in particolare ritengo di particolare gradimento quelle poste all’ingresso della città come si trattasse di un biglietto da visita. Tuttavia la mini rotatoria di Ponte Nuovo ha dimostrato di essere pericolosa e soggetta a continui interventi di ripristino.

Alla luce di quanto sarebbe interessante sapere:

  1. Che fine hanno fatto le tartarughe asportare da Ponte Nuovo;
  2. Se l’Amministrazione comunale intende ricollocarle alla loro inziale posizione o, piuttosto, non ritenga più sicuro aumentare l’illuminazione per fare comprendere il pericolo di quell’intersezione, invitando tutti i cittadini ad  essere prudenti e  ad adottare un maggior senso civico