È terminato ieri sera ScrittuRa festival, con diecimila presenze e un mese di eventi tra Ravenna, Lugo, Bagnacavallo, Fusignano, Gambettola e Cotignola. Tra gli ospiti autori internazionali provenienti da Stati Uniti, Messico, Israele, Francia e Cuba. Si è discusso di letteratura con scrittori come Joe R. Lansdale e Eshkol Nevo, di filosofia, di scienza, di diritti civili, di editoria, in piazze e chiostri, teatri, biblioteche e parchi.

«Ogni anno è un’emozione che si rinnova – spiega il direttore artistico Matteo Cavezzali -. Questa edizione è stata particolarmente sentita perché dopo due anni è stata la prima senza distanziamento, e siamo tornati ad abbracciarci. Ringrazio innanzitutto i tanti volontari che ci hanno aiutato, i comuni che ci hanno ospitato e sostenuto e le biblioteche Classense di Ravenna e Trisi di Lugo. L’anno prossimo il festival compie dieci anni e sono già tante le idee e i progetti di un gruppo che cresce sempre di più e con moltissimi cittadini che hanno ormai la consuetudine di frequentare ScrittuRa e già ci scrivono per ringraziarci e chiederci informazioni sul prossimo anno. Questa estate Scrittura arriverà in Trentino, a fine luglio, in val di Fassa, come da tradizione mentre gli incontri in Romagna riprenderanno in autunno con la rassegna Il Tempo Ritrovato che si svolgerà a Ravenna e Cesenatico».