Nicolò Todoli ha 24 anni e fin da bambino si è appassionato alla vela. Nipote di Riccardo Todoli, per decenni organizzatore e patron di Cervia Città Giardino e assessore al verde, fu proprio l’amico del nonno Renzo Benini a trasmettere a Nicolò l’amore per il mare quando aveva appena sei anni, portandolo su una lancia. Da quel momento iniziò il classico percorso di apprendimento alla vela con le derive, prima Optimist e poi Laser.
Dopo avere conosciuto la storia del velista cervese Simone Bianchetti (primo italiano a completare il Vendée Globe, giro del mondo in solitario senza scalo e a piazzarsi al 3 posto all’Around Alone, giro del mondo in solitario a tappe), prematuramente scomparso, rimanendone affascinato, Nicolò è riuscito ad acquistare “Penelope” la prima barca del navigatore.
Dopo averla restaurata, lo scorso ottobre è partito in solitario da Cervia per testare la barca, raggiungendo le Tremiti.
Ora Nicolò vuole tentare un’impresa più grande, il Giro d’Italia a Vela in solitario con partenza da Cervia verso metà aprile per arrivare alle Tremiti, poi Santa Maria di Leuca fino in Sicilia, Messina, Siracusa, Eolie ed Egadi; dopodiché risalirà il Tirreno fino alla costa toscana per poi riportare a casa la barca su un mezzo stradale.
Nei porti dove farà scalo, il velista cervese consegnerà sempre il benaugurante sale di Cervia alle autorità cittadine.
Il Sindaco Massimo Medri e l’Assessora Bianca Maria Manzi hanno espresso a Nicolò l’apprezzamento dell’intera città per le sue sfide sportive e per tenere alto il nome di Cervia, augurandogli “buon vento”.