Per la prima volta la Palma d’Oro del Coni è stata attribuita a un tecnico dell’arrampicata. A riceverla dalle mani del Presidente Giovanni Malagò presso la palestra monumentale del Foro Italico e stato il faentino Stanislao Zama, già campione di arrampicata e oggi titolare della SZ Performance, nonché allenatore della Nazionale e dei ragazzi della Carchidio Strocchi a Faenza.

La motivazione, aver portato Matteo Zurloni, a sua volta insignito del Collare d’Oro, alla vittoria nel Campionato del Mondo Speed e conseguente pass olimpico per Parigi 2024.

Con Zurloni, Stanislao ha raddoppiato la posta, avendo già in passato accompagnato Ludovico Fossali, alla conquista di un Mondiale e alla partecipazione a Tokyo 2021.

Da rimarcare la giovane età di “Stani”, che a ventotto anni ha già raggiunto il traguardo di un ambito riconoscimento che solitamente arriva a fine carriera di un allenatore.