Palazzo Milzetti si fa promotore di un corso riconosciuto dal MIUR rivolto ai docenti di tutti gli ordini scolastici ed aperto a tutta la cittadinanza, dal titolo Faenza città d’Europa, articolato in cinque incontri aventi come tema la storia dell’arte, la musica e il costume. Gli appuntamenti avranno luogo di venerdì, alle 17.00, e saranno tenuti da professori e studiosi specializzati in materia. Obiettivo del corso è far conoscere il patrimonio culturale neoclassico, che connota così profondamente la facies di Faenza, al fine di accrescere la consapevolezza di una ricchezza da proteggere, valorizzare e trasmettere alle nuove generazioni. La seconda lezione del modulo è tenuta dalla professoressa Marcella Vitali, autrice di numerosissimi studi sulla stagione neoclassica faentina. Grazie alla collaborazione della Sezione di Faenza di Italia Nostra con il Museo dell’Età neoclassica di Palazzo Milzetti, da anni si sono acquisite nuove conoscenze sulla storia e le vicende del palazzo e sui suoi proprietari, oltre ad importanti iniziative quali il ripristino dell’integrità dell’arredo della Sala ottagona, e la chiarezza sul genere di insolita decorazione della Sala gialla che trova una sua giustificazione solo in relazione al dipinto di formato ovale della seconda metà del ‘500, qui un tempo collocato, poi alienato diversi decenni orsono e recentemente scoperto in collezione privata. La conversazione di venerdì 26 ottobre, a cura di Marcella Vitali, cercherà di far luce sugli ambienti dell’ala espositiva con decorazioni finora mai considerate perchè palesemente più tarde rispetto al percorso degli ambienti neoclassici, ma comunque interessanti per documentare lo svolgimento della decorazione negli anni successivi a Giani ad opera delle botteghe faentine. Ancora pressochè sconosciuto è poi il cosiddetto appartamento del fattore all’ultimo piano, costituito da una serie di piccoli ambienti tra cui due decorati, oltre ad un piccolo prezioso studiolo dove si cercò in qualche modo di replicare l’atmosfera del più colto studiolo del conte al piano terra. Al termine della conferenza seguirà la visita guidata a piccoli gruppi.