“‘Non ho distribuito la delega all’Assessore ai Lavori Pubblici Del Conte sulla base delle sue competenze’: parole proferite dal sindaco Michele de Pascale durante l’ultima seduta del Consiglio comunale in cui l’opposizione ha chiesto conto dei pesanti fallimenti dell’assessore in questi anni.

De Pascale probabilmente era convinto, con questa frase, di difendere la Del Conte e invece ha involontariamente ammesso quello di cui gran parte dei Ravennati si sono resi conti, loro malgrado: la totale mancanza di competenze dell’assessore ai Lavori pubblici nella gestione di ciò che è chiamata ad amministrare.

Condizione che, purtroppo per noi Ravennati, accomuna molti membri della Giunta a partire dallo stesso sindaco.

La lista dei fallimenti della Del Conte è molto lunga. Per citare solamente quelli più famosi, ricordiamo: il ponte di Grattacoppa, il nuovo Palasport, la piscina comunale, i ponti della Baiona, il parco nell’ex caserma di via Nino Bixio, l’allargamento di via Bonifica e per finire in “bellezza” il parco marittimo.

Ma gli effetti della gestione amministrativa del tutto inadeguata di questa Giunta si riscontrano prepotentemente non solo nel settore del Lavori Pubblici ma anche in quelli dello Sport (ad esempio con i bandi centri sportivi), del Turismo (su tutti il bando IAT), della Cultura (vedasi Mar e Ravennantica) e dall’Ambiente (Valle della Canna, stato delle pinete ne sono solo due esempi) . Situazioni che in alcuni casi portano con se addirittura danni economici rilevanti per noi cittadini e per le imprese del nostro territorio.

Nonostante i maldestri tentativi del sindaco e dei suoi sodali di giustificare le suddette situazioni, è oltremodo evidente che vi siano gravi problemi nella gestione dei lavori pubblici nel nostro Comune.

E’ risultato subito evidente che la mozione da me presentata in qualità di Capogruppo de La Pigna e sottoscritta da Gianfilippo Nicola Rolando, Capogruppo Lega Salvini Premier e da Renato Esposito, vice Capogruppo Fratelli d’Italia con la quale si censura la pessima e disastrosa gestione degli appalti comunali da parte dell’Assessore Del Conte, abbia destabilizzato i già fragili equilibri all’interno della maggioranza che siede in Consiglio comunale: Pd e affini.

che lo sorregge in quanto i malumori sull’operato dell’Assessore Del Conte sono presenti in diverse forze politiche vicine al Pd espresse nel recente passato anche da dichiarazioni pubbliche,  il Sindaco de Pascale ha voluto serrare i ranghi richiamando all’ordine, sin dal giorno precedente la seduta del Consiglio Comunale, i “ribelli”, presenziando e  intervenendo direttamente – e a sproposito – alla discussione per controllare di persona l’operato dei  consiglieri della sua maggioranza.
Un fatto tutt’altro che trascurabile, che testimonia il forte indebolimento della coalizione de Pascale, che associato alle evidente e quanto mai gravi lacune amministrative, mette a nudo una situazione tutt’altro che rosea per chi amministra il nostro Comune da troppi decenni, con pericolose ricadute su tutti noi Ravennati e sul nostro territorio.

E mentre nei partiti di maggioranza, Pd in testa, si è reso necessario un deciso tiro delle briglie per scongiurare pericolose ed eclatanti differenziazioni tra i consiglieri comunali, l’opposizione ha votato compatta e convita la mozione di censura sulla disastrosa gestione dei lavori pubblici, dimostrando nuovamente di essere pronta e soprattutto capace di offrire un’alternativa più che valida alla guida della nostro Comune.”

Veronica Verlicchi

Capogruppo La Pigna, Città-Forese-Lidi