“La sinistra è evidentemente contro la nostra economia agricola, contro gli allevatori, contro l’industria alimentare, contro Made in Italy di qualità e, soprattutto, contro le centinaia di migliaia di posti di lavoro nel settore zootecnico. Un vero autogol che la dice lunga su quale sia la dipendenza delle forze politiche di opposizione da derive ideologiche che penalizzano in particolare il nostro Paese”. Questo il commento del parlamentare Jacopo Morrone, segretario della Lega Romagna, a margine del voto alla Camera del progetto di legge intitolato “Disposizioni in materia di divieto di produzione e di immissione sul mercato di alimenti e mangimi costituiti, isolati o prodotti a partire da colture cellulari o di tessuti derivanti da animali vertebrati nonché di divieto della denominazione di carne per prodotti trasformati contenenti proteine vegetali”. “Ho ascoltato dichiarazioni surreali a difesa della ‘carne sintetica’, c’è chi ha parlato addirittura di ‘antiscientificità’ arrampicandosi sugli specchi e non sapendo giustificare con motivazioni razionali e convincenti il proprio appiattimento acritico ai diktat europei senza mai porsi il problema di chi siano i soggetti che veramente ne beneficiano a livello internazionale”.