11/04/2018 – Il prof. Enzo Ciconte è tra i maggiori conoscitori della storia e delle continue trasformazioni delle criminalità organizzate italiane. Fra qualche settimana ritornerà a Faenza in occasione di un evento pubblico che si terrà in serata per poi proseguire nella mattinata successiva incontrando, grazie alla disponibilità dei docenti, i ragazzi delle ultime classi del Liceo Torricelli. Sono passati 9 anni da quando, sempre a Faenza, il Prof. Ciconte incontrò giovani e meno giovani nell’Aula Magna dell’Istituto Oriani. Da allora di cose ne sono accadute parecchie: l’esplosione del fenomeno mafioso nelle Regioni del Nord d’Italia, compresa la nostra Regione Emilia Romagna, con i suoi tentacoli che abbracciano pezzi di economia, di politica, delle istituzioni; il consolidamento delle relazioni con mafie di altri paesi europei e non, per non parlare di “Mafia capitale” o delle nuove opportunità che la Mafia ha abbracciato in connessione con i fenomeni migratori. Una vita passata a studiare e ad insegnare nelle Università la storia delle principali organizzazioni criminali italiane (Mafia, Camorra, ‘Ndrangheta, Sacra Corona Unita), lo ha portato alla produzione di numerosissime pubblicazioni sull’argomento. Pubblicazioni tutte che sono scritte con il linguaggio di chi vuole parlare a noi cittadini, ai giovani in particolar modo, di questo mostro, le mafie, che ci produce asfissia intellettuale, che ci toglie la libertà, che ci rende succubi, schiavi sottomessi all’omertà. Fra le più recenti pubblicazioni, due sono uscite nel 2017: “Mafie del mio stivale” e “Dall’omertà ai social”. Entrambe saranno disponibili, per chi fosse interessato, alla serata di mercoledì 18 Aprile, alle ore 20,30 presso l’Aula 4 di Faventia Sales a Faenza, dove Enzo Ciconte incontrerà il pubblico per parlare di Mafia all’interno di una serata organizzata da Officina Democratica.