Dal 28 al 30 agosto, la città svedese di Malmö ha ospitato la prestigiosa URBACT Summer University, un importante evento europeo di capacity-building che ha riunito più di 450 partecipanti da tutta Europa provenienti da enti locali, agenzie di sviluppo territoriale e società di consulenza internazionale. Il programma dell’Unione Europeo URBACT incoraggia le città a rispondere alle sfide di oggi con un approccio partecipativo e inclusivo, mettendo a disposizione risorse e strumenti per l’attuazione integrata di nuove strategie di governance.

In occasione della Summer University, l’Unione della Romagna Faentina, capofila della rete URBACT “Econnecting”, ha presentato il suo progetto e incontrato per la prima volta di persona i principali partner. Attraverso la collaborazione tra le città aderenti, il network si propone di trovare soluzioni efficaci per risolvere i problemi legati alla mobilità urbana-rurale, tenendo in considerazione sia la necessità di una sempre maggiore transizione ecologica nella mobilità, sia che una parte della popolazione – in particolare donne e anziani – è esclusa dai servizi offerti a causa della mancanza di una cultura digitale (digital gap) e di pari opportunità (gender gap).

“Econnecting” è una delle trenta reti finanziate dal programma europeo URBACT e l’Unione della Romagna Faentina ne ricopre il ruolo di Lead Partner. Ne fanno parte, inoltre, diversi paesi europei: Orihuela (Spagna), Ormož (Slovenia), Nagykálló (Ungheria), Dytiki Mani (Grecia), CIM Viseu Viseu Dão Lafões (Portogallo), Tori Vallavalitus (Estonia), Ennis (Irlanda) e Berane (Montenegro).

Queste città mostrano alcune caratteristiche comuni – dimensioni, popolazione, conformazione territoriale, esigenze simili – per le quali è valsa la pena avviare una collaborazione al fine di realizzare un cambiamento positivo nelle proprie realtà.

La Summer University di URBACT ha gettato le basi di questo lungo percorso di dialogo con realtà geograficamente lontane, ma intenzionate a condividere idee, soluzioni sostenibili e buone pratiche per affrontare le sfide urbane di oggi. L’Unione della Romagna Faentina ha rafforzato in questi tre giorni i legami con i partner, con i quali si è consolidato l’obiettivo di influenzare le politiche della Commissione Europea nel campo della mobilità sostenibile e della resilienza ai cambiamenti climatici. Questa iniziativa acquista ancora più rilevanza alla luce dei recenti eventi climatici straordinari, come le eccezionali piogge che hanno colpito il territorio romagnolo a maggio, evento che sottolinea l’importanza di affrontare i cambiamenti climatici e prevenire future calamità.