Sta per arrivare il primo momento fatidico della Maratona del Lamone: la presentazione ufficiale della 43ª edizione. L’appuntamento è fissato per lunedì 1 aprile 2019, alle ore 20.45, nella tradizionale sede del Centro Culturale Polivalente nel consueto ritrovo ben gestito e coordinato dal GS Lamone e dalla sua presidentessa Lucia Sassi, e condotto da Danny Frisoni, che sarà anche lo speaker ufficiale della Maratona. Il cambio di data – la Maratona si correrà domenica 14 aprile – è la prima significativa novità di questa edizione, che assegnerà quest’anno il titolo nazionale Uisp. L’altra novità è l’inserimento, nel ricco cartellone di iniziative collaterali ma ormai entrate nell’ingranaggio della Maratona perché capaci di abbracciare tutte le età e tutte le esigenze, della gara promozionale di retrorunning (ovvero corsa all’indietro). Il resto sono solo piacevoli conferme: la prova valida per il 27° Gran Premio Promesse di Romagna – Trofeo Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna (start alle ore 9.05); la sesta edizione del Nordic walking (partenza alle ore 9.10), su un percorso storico-naturalistico di 10 km; le Camminate podistiche a seguito della Maratona su percorsi di 4, 8 o 12 km (al via alle ore 9), tutte inserite nel pacchetto delle Camminate della salute e della solidarietà, in collaborazione con Coop Alleanza 3.0, finalizzata quest’anno a raccogliere fondi per sostenere il progetto dello Ior “La scuola a casa” dedicata ai pazienti dell’Oncologia pediatrica che per affrontare la malattia non possono recarsi a scuola; la Cinquemila di Russi – 3° trofeo Banca di Credito Cooperativo Ravennate e Imolese e Forlivese”, giunta alla 26ª edizione, ormai una corsa nella corsa, capace di attirare molti big della disciplina.
La Maratona del Lamone, poi, come da abitudine, sarà la prima tappa del Trittico di Romagna, giunto all’11ª edizione, che si completa con la 50 km di Castel Bolognese (il 25 aprile 2019) e la 100 km del Passatore (25 e 26 maggio 2019). Un articolato calendario di appuntamenti che, uniti agli atleti della Maratona, si prevede porterà in piazza Farini oltre 2500 podisti, dei quali oltre 600 sono già iscritti alla Maratona.
Nel corso della serata, verranno ufficialmente presentate la medaglia artistica, che verrà consegnata a tutti coloro che tagliano il traguardo della Maratona, e la maglietta della Maratona, che sarà consegnata a tutti i partecipanti al ritiro del pettorale, anche se già se ne conosce il disegno, realizzato da Annarita Gaddoni, di Russi, studentessa universitaria di grafica: due mani che formano il cuore, a simboleggiare il fatto che Russi è nel cuore della Romagna, terra accogliente, ma anche nel cuore dei maratoneti che l’hanno corsa in questi decenni, con due podisti che corrono verso la caveja, simbolo della Romagna. E infine verranno fatti i primi nomi degli atleti capaci di infiammare la Maratona e la Cinquemila, cercando di capire se ci saranno coloro in grado di abbattere i record delle due corse, che resistono per quanto riguarda la 42 km dal 2008 in campo maschile e addirittura dal 1997 in quello femminile, e per la Cinquemila, invece, dal 1994 (l’anno della prima edizione) tra gli uomini e dal 2001 tra le donne.