13/04/2018 – “L’intera via Cavuor messa al setaccio da delinquenti a caccia di contanti: è solo l’ultimo bollettino “di guerra” relativo alla notte scorsa a Russi. La punta dell’iceberg di una escalation di criminalità senza precedenti che sta mettendo in allarme l’intera cittadina in provincia di Ravenna”. A lanciare l’SOS criminalità sono il consigliere regionale della Lega Nord, Andrea Liverani, e la segretaria cittadina del Carroccio, Maria Marabini. “Solo la scorsa notte i criminali hanno preso di mira il Centro polivalente, sede degli uffici Cultura e Istruzione, il Teatro comunale, il bar cittadino Jolly, la “casa ospitale” dell’associazione Il Mantello e il confinante cinema Jolly – spiegano i leghisti -: ormai la misura è colma” “E’ necessario che, quanto prima, il sindaco Sergio Retini prenda consapevolezza dello stato in cui versa Russi – attacca Liverani -: a questo punto è improcrastinabile l’installazione di sistemi di videosorveglianza nei punti nevralgici, e dunque più sensibili, della città”. “Come Lega abbiamo segnalato queste criticità alla Polizia di Stato affinché venga aumentato il numero di agenti dislocati a presidio del nostro territorio, ora è bene che non solo il nostro partito ma anche l’amministrazione intera si adoperi affinché Russi torni ad essere quella cittadina tranquilla di qualche anno fa” spiega il consigliere regionale del Carroccio. “E’ da tempo che segnaliamo l’allarme criminalità a Russi – aggiunge la segretaria cittadina della Lega, Maria Marabini -, tant’è che in passato sono stata anche promotrice di una petizione popolare volta a trasferire nel centro del paese una caserma dei Carabinieri”. “La situazione odierna è davvero insostenibile anche perché non riguarda solo il centro di Russi ma l’intero territorio circostante, quotidianamente preda di razzie. Occorre agire immediatamente, prima che il problema assuma dimensioni tali non poter più essere gestito” conclude la segretaria leghista.