“In risposta all’appello lanciato dal Comitato “Creare il precedente”, volto a sensibilizzare sul tema dell’emergenza al confine tra Polonia e Bielorussia e agire concretamente, in data 26 luglio 2022 il Consiglio Comunale di Ravenna ha approvato un ordine del giorno che, tra l’altro, impegna l’Amministrazione Comunale ad “avviare un percorso virtuoso in ordine all’accoglienza nella nostra città di un nucleo familiare o di un gruppo di profughi attualmente bloccati sul confine tra Bielorussia e Polonia, attivando al momento opportuno un progetto compartecipato dalle associazioni di cittadini e dalle istituzioni locali.

Il Comitato “Creare il precedente” è attivo da circa un anno a Ravenna con l’obiettivo di richiamare l’attenzione delle amministrazioni locali e della cittadinanza rispetto alla gravissima situazione delle migliaia di esseri umani intrappolati fra Bielorussia e Polonia; bambini, anziani, donne e uomini provenienti dal Medio Oriente, costretti ad affrontare temperature sotto lo zero, senza cibo, acqua, riparo, vestiti pesanti, cure mediche, di fatto bloccati ai confini dell’Unione Europa che non accoglie e respinge queste persone, in violazione del diritto internazionale umanitario.

L’auspicio è che il segnale lanciato da Ravenna possa rappresentare un primo passo per indurre altri Comuni italiani ad attivare la stessa iniziativa ed a creare le condizioni per agevolare, dal punto di vista giuridico ed operativo, l’accoglienza di queste persone.

L’approssimarsi dell’inverno impone quanto mai di dare corso all’impegno preso dal Comune ed il comitato si è riunito in assemblea, invitando i capigruppo consiliari della maggioranza, al fine di valutare le iniziative da assumere. Segnaliamo, fra l’altro, un dato positivo: una locale associazione di volontariato ha dato l’immediata disponibilità ad accogliere un nucleo familiare/gruppo di profughi provenienti dal confine bielorusso-polacco e vi sono poi tutte le ulteriori risorse messe a disposizione dal volontariato locale fornire il necessario supporto.

Nel condividere la centralità del concetto di accoglienza nella società civile e la necessità di rendere reattiva la cittadinanza ravennate rispetto ai delicatissimi problemi della povertà e dei servizi a bassa soglia, l’assemblea ha concordemente ritenuto di chiedere in tempi ravvicinati un incontro all’amministrazione comunale, in particolare al Sindaco ed agli Assessori competenti, per verificare le modalità di concreta attuazione dell’impegno assunto dal Comune di Ravenna.

Il Comitato “Creare il precedente” è formato da semplici cittadini e cittadine e da realtà associative accomunati dalla percezione del dovere morale, sociale e giuridico di sostenere e promuovere a Ravenna i temi dell’accoglienza e della solidarietà a beneficio delle persone povere e chiunque può aderirvi liberamente per dare il proprio supporto partecipativo.”