“Ho conosciuto tanti anni fa la professoressa Laura Angelini alla Ricci Muratori una persona solare,socievole, capace di buona relazione con gli altri e sempre con questo bel sorriso che dava anche piacere all’ incontro, come un raggio di sole che al mattino mette gioia quando ti risvegli e il mio non è un eccesso.

Una persona che sta male in pieno centro di città con le persone che gli passano a fianco e nessuno si ferma e prova a chiederle come sta e non telefona a un 118 e la  lascia in agonia per 30 minuti cosa dovrebbe dire a se stesso, ma cosa faccio, in che  mondo vivo, ma sono così disumanizzato, ho paura di tutto, ho dentro me  una dose di cinismo tale, che chi mi sta vicino non è più una persona ma un oggetto.
Restiamo umani tanto tempo fa un signore, e lo diceva anche sotto le bombe che ancora portano  morte, restiamo umani riscopriamo una coscienza e un’umanità senza questo non c’è civiltà ne progresso ne fondamenta di una comunitàUna  carezza cara professoressa Laura Angelini e ti scrivo non per stare dentro una spettacolarizzazione di una cosa che capita e il giorno dopo è rimossa. Ma ti scrivo per ringraziarti del dono che ci hai dato quando qualcuno ti incontrava di un’umanità che è il tuo sorriso ci ha sempre regalato.”

Ivano Mazzani