La sfida era stata lanciata da Alex Zanardi: partecipare a Cervia all’Ironman di sabato 21 settembre e il giorno successivo al mezzo Ironman, il percorso ridotto della gara “impossibile”. L’ex pilota di Formula 1 ha portato a termine la propria sfida, raccolta, in certo qual modo, da Alessio Grillini, storico esponente politico manfredo, da tempo appassionato al mondo del podismo e recente triatleta.
Mentre Zanardi ha portato a termine sabato il percorso completo, facendo segnare il nuovo record mondiale per atleti con disabilità battendo il record da lui stesso registrato lo scorso anno, e domenica il percorso nella categoria 70.3 (1.9 km di nuoto, 90 km di bici e 21 km di corsa) , Grillini, dopo aver concluso sabato la gara, domenica si è dedicato al 51.50. Parziali più corti, ma comunque un’impresa storica. A quanto pare, infatti, Zanardi e Grillini sono i primi italiani a portare a termine uno sforzo simile.
“Oggi ho concluso la mia impresa di doppio Ironman! Follia, goliardia, gioco, sfida? Chissà” così ha commentato Grillini sul proprio profilo Facebook a fine giornata “Forse tutto assieme. Lo stesso giorno in cui Alex Zanardi lo fa nel 70.3, anche io metto la mia firma nella storia di Ironman concludendo il 51.50…già, perché siamo i primi italiani, così pare, e comunque i primi nella storia di Ironman Italy ad avere concluso la distanza piena il giorno prima, e la ridotta il giorno seguente.
Una prova mentale, oltre che fisica, che mi regala questa grande emozione.
Nulla a che vedere con un mostro sacro ed un eroe epico come Zanardi, ma oggi credo di avere fatto ancora più di ieri. Tra l’altro crono non male!”