È online la mappa degli esercizi commerciali della Bassa Romagna che effettuano consegne a domicilio e che accettano i buoni spesa “Covid-19”.

Il progetto nasce a seguito della necessità di rendere il più possibile accessibili e utilizzabili su più fronti le informazioni utili sui servizi di consegna a domicilio o conoscere dove è possibile spendere i buoni distribuiti in questo periodo di difficoltà dai Servizi sociali del territorio. Per ogni attività sono indicati anche i contatti, i luoghi di consegna, le modalità del servizio e di pagamento. 

La mappa è stata realizzata sfruttando il sistema informativo territoriale dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna (WebSIT), una piattaforma informatica libera e gratuita che contiene già una serie di cartografie tematiche interattive dove cittadini, professionisti e imprese possono consultare, per esempio, la destinazione urbanistica di un terreno, le informazioni relative alla Protezione civile, i luoghi notevoli individuati sul territorio, la posizione degli access point a cui ci si può collegare liberamente, gli estremi delle pratiche associate a un determinato fabbricato o terreno, eccetera.

Attraverso l’inserimento nei progetti pubblici del WebSIT di uno specifico modulo software, denominato “Covid19”, è stato possibile geolocalizzare tutti gli esercenti e le relative informazioni di servizio ma soprattutto rendere disponibili tutti i dati anche in formato aperto  sul portale Open data Bassa Romagna.

I dati sono aggiornati quotidianamente e sono facilmente navigabili tramite la consultazione di una mappa interattiva, nonché scaricabili e utilizzabili da chiunque volesse utilizzarli per creare servizi aggiuntivi. 

“Grazie alla collaborazione con le Reti di impresa e gli esercenti dei Comuni della Bassa Romagna siamo riusciti a raccogliere in tempi rapidi tutte le informazioni relative a chi si è organizzato per le consegne a domicilio – ha dichiarato il sindaco referente alle Attività produttive Daniele Bassi -. Fortunatamente il nostro tessuto commerciale si è attivato da subito per contenere per quanto possibile l’emergenza generata dal virus, offrendo un servizio prezioso alle persone che non possono muoversi da casa”.

“A seguito di questa emergenza abbiamo dovuto rallentare molti aspetti della nostra vita, ma è stata anche l’occasione per velocizzarne altri, grazie a ciò che la tecnologia ci permette di fare – ha evidenziato Nicola Pasi, sindaco referente per l’Innovazione tecnologica -. Abbiamo potuto continuare a gestire i processi e il lavoro degli uffici pubblici grazie all’introduzione dello smart working e trasferito su arene virtuali i processi decisionali grazie ai sistemi di videoconferenza. Abbiamo sfruttato le nostre tecnologie per fornire un servizio in più ai cittadini, che contribuisce a semplificare l’accesso alle informazioni. I dati sono un valore e possono essere utilizzati per creare nuove forme di business, come lo sviluppo di nuove applicazioni o servizi tecnologici per il territorio”.

Il progetto è coordinato dai Servizi Informatica e Comunicazione e marketing della Bassa Romagna. I dati sono consultabili sia utilizzando i progetti del WebSIT, accedendo a https://websit.labassaromagna.it, sia consultando direttamente il portale open data http://dati.labassaromagna.it.

Gli elenchi sono in continuo aggiornamento: chiunque voglia indicare la propria disponibilità a essere inserito nella mappa (o segnalare modifiche e aggiornamenti), può scrivere a comunicazione@unione.labassaromagna.it o contattare l’Unione dei Comuni della Bassa Romagna tramite Messenger.