La Polizia di Stato ha arrestato C.D.B., 50enne originario della provincia di Foggia, per i reati di reati di estorsione, rapina, spaccio di sostanze stupefacenti, detenzione e porto abusivo di armi.

Dal settembre scorso il 50enne si trovava sottoposto al regime di detenzione domiciliare nella sua abitazione di Ravenna, così come disposto dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica di Bologna, e sarebbe dovuto restarvi sino al mese di luglio prossimo.

Sabato pomeriggio gli uomini dell’Antidroga della Squadra Mobile si sono presentati alla sua abitazione e lo hanno nuovamente dichiarato in arresto; di conseguenza C.D.B., è stato condotto alla Casa Circondariale di Ravenna.

L’arresto è stato disposto da un provvedimento dell’Ufficio di Sorveglianza di Bologna che ha deciso di sospendere la detenzione domiciliare, ordinando che C.D.B. fosse accompagnato in carcere.

Infatti, in seguito ad una serie di verifiche effettuate dagli investigatori della Squadra Mobile, era emerso che C.D.B. -nonostante il divieto impostogli dall’Autorità Giudiziaria-  riceveva presso la propria abitazione persone pregiudicate.

Quanto evidenziato dalla Squadra Mobile ha così determinato l’Ufficio di Sorveglianza di Bologna ad emettere un provvedimento con il quale è stato revocato il beneficio concesso a C.D.B. nel settembre del 2018.