foto di Federica Chiarentini

Italia Nostra sezione di Ravenna – gruppo di Lugo ha inviato nei giorni scorsi una diffida all’abbattimento degli alberi del Parco Corelli di Lugo, a cui è seguita un’ulteriore diffida inviata dal Comitato di cittadini “Salviamo il Parco di Largo Corelli”, sottoscritta anche da Italia Nostra.

Le due diffide riguardano la necessità di acquisire tutta la documentazione autorizzativa dell’intervento, e di verificare le criticità relative al sistema fognario dell’area di progetto e delle aree circostanti, così come evidenziato durante la recente alluvione con l’allagamento della zona interessata dalla realizzazione dell’edificazione.

“Inoltre, considerato che lo spazio è stato allagato per diversi giorni, mentre nella relazione geologica, approvata prima dell’alluvione, è indicato che ‘non risultano recenti allagamenti’, si è diffidato il Comune nel procedere al taglio degli alberi almeno fino a quando non saranno effettuate le opportune verifiche relative al sistema fognario ed ai parametri geologici post allagamento, e fino a che non verrà fatta chiarezza in merito (con il necessario coinvolgimento e parere di Hera), in quanto qualsiasi modifica della situazione attuale potrebbe comportare pericoli per il quartiere in caso di bombe d’acqua e di ulteriori alluvioni.

Tali importanti revisioni del progetto potrebbero infatti consentire, in un approfondimento più accurato, il mantenimento degli alberi presenti nell’area verde impattata dall’intervento, che appaiono sani e di un’età che va dai 20 ai 30 anni.”

Il Comitato di Cittadini, incontrando le persone in occasione della raccolta firme in corso per chiedere lo spostamento dell’intervento ad altro spazio, sta rilevando “quanto risulti incomprensibile l’autorizzazione di un simile progetto a fronte di una così evidente compromissione del patrimonio ambientale, tra l’altro contrariamente a quanto invece prevedono le opere finanziabili con fondi PNRR. I cittadini attendono atti e chiarezza”.