E’ stato approvato dalla giunta lo schema di Accordo tra la Regione Emilia-Romagna, quale soggetto attuatore, e il Comune di Ravenna, capofila, in aggregazione con i Comuni di Cervia e Russi, per la realizzazione della “Rete di servizi di facilitazione digitale” del progetto “Digitale facile in Emilia-Romagna”.

Il Comune di Ravenna, partecipando all’avviso per la presentazione di progetti relativi all’intervento, in attuazione della misura 1.7.2 del PNRR, si è aggiudicato un contributo complessivo di 279 mila euro.

Si tratta in concreto di realizzare punti di facilitazione digitale, di cui 7 previsti nel Comune di Ravenna e 1 nel Comune di Cervia, oltre ad uno sportello digitale nel comune di Russi, con l’obiettivo di raggiungere oltre 8.000 cittadini, andando incontro alle loro esigenze di orientamento, supporto e formazione per l’utilizzo delle nuove tecnologie digitali.

Per punti di facilitazione digitale si intendono quindi sportelli di erogazione di servizi dotati di una sede fisica con la presenza di un facilitatore digitale, incaricato della gestione diretta del servizio alla cittadinanza. I Facilitatori avranno il compito di accompagnare i cittadini nell’utilizzo di Internet, delle tecnologie, dei dispositivi e dei servizi pubblici digitali e di organizzare brevi e gratuiti corsi di formazione.

“I Punti digitali facili – afferma l’assessore alla Transizione digitale Igor Gallonetto – sono un’azione pragmatica e inclusiva per ridurre il divario digitale che riguarda in particolare gli strati più fragili della popolazione, in primis le persone anziane. Attuare questa misura è quindi necessario per il rafforzamento dell’alfabetizzazione e delle competenze digitali utili a colmare le disuguaglianze  nell’accesso e nell’uso delle moderne tecnologie tra i cittadini, con l’obiettivo di semplificare le attività quotidiane di ciascuno e i rapporti con la Pubblica Amministrazione. Il nostro Comune, non a caso, con il servizio civile digitale già dallo scorso anno promuove punti Help desk sul territorio per supportare l’utilizzo degli strumenti digitali quali Spid e servizi anagrafici”.

Concorrere all’accrescimento delle competenze digitali diffuse è quindi l’obiettivo finalizzato a favorire l’uso autonomo, consapevole e responsabile delle nuove tecnologie; promuovere il diritto di cittadinanza digitale attiva da parte di tutti; incentivare l’uso dei servizi online dei privati, semplificando il rapporto tra cittadini e Pubblica Amministrazione.

Il Comune di Ravenna ha ritenuto di gestire i punti di facilitazione digitale in co-progettazione con gli Enti del terzo settore.

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