“Con la pubblicazione delle linee guida per lo svolgimento dell’attività di enoturismo si aprono nuove opportunità anche per le aziende vitivinicole della provincia di Ravenna, prima in regione per superficie coltivata (29,9%) a vigneto. Ora le imprese potranno godere di uno strumento in più per valorizzare la loro produzione e il nostro territorio”. Commenta così Coldiretti Ravenna la pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione di Procedure e criteri per lo svolgimento dell’attività enoturistica in Emilia-Romagna.

Il documento serve a colmare un vuoto normativo grazie al fatto che stabilisce che le aziende agricole possono svolgere attività formative e informative sulle produzioni vitivinicole del territorio e attività di degustazione e commercializzazione delle produzioni aziendali anche in abbinamento ad alimenti.

È un provvedimento che chiarisce l’operatività delle aziende della filiera vitivinicola italiana, non solo di quelle agricole, con l’opportunità di valorizzare il prodotto vino nei confronti dei consumatori e con esso il territorio con le sue produzioni agroalimentari di alta qualità.

Oltre alle imprese agricole vitivinicole, sono interessate anche le attività di trasformazione delle uve in mosti o vini, con la possibilità di svolgere attività didattiche e divulgative, anche in abbinamento ad alimenti, di degustazioni e promozione territoriale nei confronti dei consumatori o degli studenti, attraverso visite didattiche, iniziative ricreative, eventi e manifestazioni.

Gli uffici di Coldiretti sono a disposizione per approfondimenti ed informazioni.​