Il sindaco di Lugo Davide Ranalli, referente per le Attività economiche dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna, rilancia alcune osservazioni in merito al sondaggio che Confindustria ha fatto tra i propri associati alluvionati.

«Abbiamo letto i risultati di un sondaggio che Confindustria ha realizzato tra le imprese associate che hanno subito danni dall’alluvione – ha sottolineato il primo cittadino -. Quello che emerge è un’amara conferma di una situazione che ben conosciamo e ci viene evidenziata a ogni incontro, come l’ultimo con il tavolo delle imprese di alcuni giorni fa. C’è grande preoccupazione per la mancanza di rimborsi, un dato di fatto che nessuno può smentire. Non solo, viene confermato che oltre alle assicurazioni private gli unici risarcimenti che finora sono stati posti in essere riguardano gli enti camerali e ovviamente penso al bando della Camera di Commercio di Ravenna e Ferrara che, come Unione dei Comuni della Bassa Romagna, abbiamo contribuito ad alimentare. Tra queste imprese emerge che la quasi totalità ha ripreso la propria attività mantenendo gli stessi livelli occupazionali, un dato sicuramente positivo che non può essere un alibi per proseguire nel ritardo rispetto ai rimborsi».