È stata Milano, martedì 21 gennaio, a ospitare la presentazione del 43° Giro d’Italia Giovani Under 23 Enel, la più prestigiosa e ambita corsa a tappe al mondo per ciclisti Under 23 che si svolgerà dal 4 al 14 giugno 2020.

Si rinnova per il quarto anno consecutivo la sfida internazionale tra i migliori talenti mondiali, la più grande occasione di confronto e crescita per il movimento ciclistico italiano, che nel 2019 ha visto i primi frutti del grande lavoro svolto negli ultimi anni con i successi di Samuele Battistella ai Campionati del mondo su strada, di Alberto Dainese agli Europei e con il 2° posto di Giovanni Aleotti al Tour de l’Avenir.

Un Giro d’Italia Giovani che si preannuncia più equilibrato che mai, con le prime tappe adatte a ruote veloci e cacciatori di tappe, prima di andare ad affrontare tappe che superano anche i 3.000 metri di dislivello e che alternano nuove spettacolari salite e asperità storiche per il ciclismo, in un percorso che accoglie il Mortirolo (nella tappa conclusiva con partenza e arrivo ad Aprica si ripete lo spettacolare “Doppio Mortirolo” già visto nel 2019) o la Rosina, ma anche Passo Vezzena, Monte Spluga, l’inedita Salita del Menador e l’arrivo di tappa a Bolca, candidata a patrimonio Unesco per i suoi reperti fossili.

Il 2020 vedrà anche il lancio,da parte degli stessi organizzatori del Giro U23, di un altro progetto che unisce cultura e ciclismo: è il “Giro di Romagna per Dante Alighieri”, corsa a tappe per Under 23 ed Elite che si svolgerà dal 30 aprile al 3 maggio e che sarà uno dei primi appuntamenti celebrativi dei 700 anni dalla morte del Sommo Poeta, avvenuta nel 1321. Un nuovo grande evento sportivo che non rappresenta l’unica novità in arrivo da parte del vulcanico gruppo organizzativo emiliano-romagnolo: Nuova Ciclistica Placci 2013 e Communication Clinic hanno lanciato in questi giorni anche la nuova divisione “ExtraGiro”, team dedicato alla creazione e gestione di servizi, manifestazioni e piattaforme di comunicazione per il mondo del ciclismo, del cicloturismo, della mobilità sostenibile e della comunicazione territoriale.

Per le edizioni 2020 e 2021, il Giro di Romagna omaggerà Dante Alighieri nell’anniversario dei 700 anni dalla morte (1321) avvenuta a Ravenna, città che sarà al centro delle celebrazioni dei prossimi anni. Il “Giro di Romagna per Dante Alighieri” prenderà il via proprio da Ravenna, ma non sarà l’unico ammiccamento al ricordo del grande poeta italiano: nelle prossime settimane verrà svelato tutto il progetto di comunicazione e le novità proposte dalla nuova, ma già molto attesa, corsa a tappe organizzata dal gruppo organizzatore del Giro d’Italia Under 23.

Si allargano così gli orizzonti del Giro d’Italia Giovani Under 23 Enel, che nel corso della sua storia ha lanciato campioni del calibro di Moser, Battaglin, Baronchelli, Simoni e Pantani oltre ad aver visto imporsi nelle ultime tre edizioni i russi Pavel Sivakov e Alexandr Vlasov e il colombiano Camilo Ardila, tutti già professionisti.