La missione “Carovana solidale” – promossa da AOI, l’associazione che riunisce le Ong italiane in collaborazione con Amnesty International – Italia, Arci e Assopalestina, nell’ambito della campagna #EmergenzaGaza – porterà da domani, domenica 3 marzo a mercoledì 6 marzo – una delegazione di 50 persone in Egitto per poi raggiungere il valico di Rafah. Obiettivo dell’iniziativa: stimolare un’azione diplomatica per un cessate il fuoco immediato, sotto l’egida dell’ONU.
La delegazione – composta da operatori umanitari, 16 parlamentari, 13 giornalisti, accademici ed esperti di diritto internazionale – incontrerà a Il Cairo organizzazioni della società civile, difensori dei diritti umani, agenzie delle Nazioni Unite e rappresentanze diplomatiche italiane in loco.
La Carovana si recherà poi ad Al Arish per seguire il percorso di container di aiuti umanitari ed infine raggiungerà il valico di Rafah per incontrare le organizzazioni che sul campo si stanno spendendo per cercare di inviare aiuti essenziali dentro la Striscia. Tra queste UNWRA, agenzia ONU per il soccorso dei rifugiati palestinesi, la Mezzaluna Rossa Egiziana e quella Palestinese, e l’Ufficio delle Nazioni Unite per gli Affari Umanitari (OCHA).
In rappresentanza dalla Ong riminese EducAid – da oltre 20 anni attiva in importanti interventi di cooperazione internazionale in Palestina ed operativa in loco anche durante l’attuale emergenza grazie al team di collaboratori palestinesi – parteciperanno alla missione il responsabile d’area per la Striscia di Gaza Yousef Hamdouna e l’avvocato ravennate già parlamentare, Andrea Maestri, esperto di diritto dell’immigrazione e attivista per i diritti umani, in qualità di socio dell’organizzazione.