30/04/2018 – Nella via Antonio Plazzi è situata, per la metà della sua mini lunghezza, un’ Isola Ecologica di Base (IEB). I sette cassonetti metallici e di plastica per la raccolta differenziata e indifferenziata dei rifiuti urbani fronteggiano – quasi facendone parte – una serie di esercizi commerciali per il confezionamento e la vendita di alimenti sfusi, quali pasta fresca, gastronomia e pizzeria d’’asporto. Come questa dangereuse liaison tra cibo e spazzatura possa definirsi ecologica non è dato comprendere. Si pongono anche problemi di traffico e di inquinamento. Essendo via Plazzi l’’unica strada di collegamento tra via San Mama e via Ravegnana, scorrevoli arterie parallele del borgo San Rocco, la corrente di traffico che vi si immette è intensa e spesso troppo veloce: dunque pericolosa, considerando che i veicoli, entrando in curva su una corsia estremamente ridotta, sono subito di fronte alla svolta successiva. Succede dunque che l’’Isola Ecologica, restringendo ulteriormente la strada, produca spesso la sosta, scorretta quanto impunita, delle auto e dei furgoni interessati sia ai negozi che al conferimento delle varie specie di rifiuti: si verifica così, sulla carreggiata, una specie di doppia fila, anche a motori e tubi di scappamento attivi. Si chiede pertanto al sindaco se condivide la necessità di attivare il proprio competente servizio Ambiente, acquisendo doverosamente al riguardo i pareri degli uffici della Viabilità e Mobilità e dell’’Igiene pubblica, affinché la suddetta IEB sia collocata in modo appropriato.