Bocciata dal PD e gruppi di maggioranza con l’astensione del MoVimento 5 Stelle, la richiesta presentata delle minoranze politiche di istituire una commissione d’indagine  prevista dal regolamento del consiglio comunale, sull’alluvione che ha colpito la Romagna e Lugo. Il MoVimento 5 Stelle fà la scelta di non sostenere la commissione nonostante l’avesse proposta. Mauro Marchiani Consigliere pentastellato spiega che la commissione d’indagine non ha poteri particolari indagini o di convocazione riguardo il personale extracomunale e tantomeno potere di accesso agli atti alle sovrastrutture, quindi potenzialmente una scatola vuota. Inoltre non da meno non è rappresentativa di tutti i gruppi  politici. Marchiani aggiunge: “lo stesso compito può essere svolto dalle commissioni ordinarie soprattutto ora che sono pubbliche  negli atti e nei lavori, a questo proposito ringrazio i gruppi di maggioranza che hanno aperto a questa nostra richiesta.”

I 5 Stelle Lughesi è bene ricordarlo: della trasparenza e dell’interesse dei cittadini ne hanno fatto il loro cavallo di battaglia, e non intendono essere da meno in questo difficile momento. Qualcuno malignamente legge in questa scelta, delle prove tecniche di alleanza elettorale, niente di più sbagliato precisa. Abbiamo sempre lavorato per il bene della città e siamo sempre aperti a Tutti coloro che COI FATTI vogliono migliorare Lugo. L’apertura delle commissioni per quanto la legge lo permettesse oggi è un fatto concreto. Questa è sana politica che trova nella discussione con tutti i gruppi, a partire da quelli di minoranza e quelli di maggioranza, una utile mediazione politica. Ma rimanendo sul tema alluvione, parecchie domande e molte risposte devono arrivare dalle commissioni ordinarie, su cosa non ha funzionato nella gestione della crisi dell’alluvione e quali soluzioni si intendono mettere in atto, nell’esclusivo interesse dei cittadini (a tal proposito invitiamo ad assistere il giorno 5 Luglio p.v. alle ore 18:15 almeno in streaming). Abbiamo visto in questi giorni già convocata la prima commissione congiunta per la stesura del calendario, altro fatto concreto e molto importante perché stilerà un calendario e la traccia dei temi da trattare, ottimo segno che prospetta un futuro di chiarezza e trasparenza per il nostro comune nell’interesse del cittadino.