“Cancellare tasse e tributi per il 2023 e procedere, con urgenza, all’istituzione della zona logistica semplificata”. Lo ha sottolineato con forza Giorgio Guberti, presidente della Camera di commercio di Ferrara e Ravenna, intervenuto, insieme al vice segretario generale di Unioncamere, Tiziana Pompei, ed ai presidenti della Camera di commercio di Bologna, Valerio Veronesi, della Camera di commercio delle Marche, Gino Sabatini, e della Camera di commercio della Romagna, Carlo Battistini, dinanzi alla VIII Commissione – Ambiente, Territorio e Lavori Pubblici – della Camera dei Deputati. Forte la sintonia emersa dagli interventi e dalle proposte formulate dai presidenti delle Camere di commercio coinvolte ai parlamentari, che, più volte nel corso dell’incontro, hanno posto l’accento sul ruolo determinante che le stesse Camere di commercio, in simbiosi con le Associazioni di rappresentanza delle categorie economiche, svolgono a sostegno della ripartenza e dello sviluppo del tessuto produttivo. “L’alluvione – ha affermato Guberti nel corso dell’audizione – ha causato danni alle imprese del territorio dei diversi comparti, interessando, a partire dall’agricoltura, il settore dell’artigianato, delle piccole imprese, delle attività che insistono nei centri urbani e l’intero sistema produttivo e dei servizi, dai trasporti alle costruzioni, dalla logistica alla grande distribuzione organizzata, dal turismo alla pesca, che hanno subito allagamenti e fermi di attività. In tale prospettiva – ha proseguito il presidente della Camera di commercio – è necessario, da un lato, estendere a più ampie zone della provincia di Ferrara gli ambiti territoriali definiti dal decreto del Governo e, dall’altro, ragionare, nell’attribuzione degli indennizzi e delle misure emergenziali, in ottica di filiera, coinvolgendo quelle imprese che hanno subito danni anche indiretti. Per quanto riguarda la prevista sospensione dei pagamenti di tributi e contributi al 20 novembre – ha evidenziato ancora Guberti – non solo si tratta di una dilazione insufficiente, ma occorrerebbe una cancellazione di tasse e tributi per l’intero 2023. Servono poteri e risorse straordinarie, ma anche la capacità di unire le esigenze emergenziali con una progettazione che guardi avanti nel tempo a tutela, certamente, della salute e della sicurezza ma, parallelamente, anche del sistema delle imprese e dell’attrattività del territorio. Indispensabile dunque, a stretto giro, la nomina di un Commissario straordinario alla ricostruzione”. Nella convinzione, infine, che l’istituzione della Zona Logistica Semplificata rappresenti, a maggior ragione dopo i drammatici eventi alluvionali, un passaggio epocale per la crescita infrastrutturale ed economica dell’Emilia-Romagna in grado di arrecare benefici che vanno ben oltre il sistema logistico, il presidente della Camera di commercio ha chiesto, anche a nome di istituzioni e Categorie economiche, di procedere con urgenza all’emanazione, ormai non più rinviabile, dei decreti attuativi per renderne effettivo il funzionamento e consentire, in tempi rapidi, l’insediamento del Comitato d’Indirizzo. Anche su questo, massima è stata l’attenzione dei componenti la Commissione parlamentare