Il 21 settembre, alle 21, il teatro Rasi di Ravenna ospita l’ultimo appuntamento nell’ambito della rassegna Approdi, organizzata da Ravenna Teatro/Teatro delle Albe in collaborazione con Il lato oscuro della costa APS.

L’esibizione, dal titolo We have to dress gorgeously, si svolge in collaborazione con l’Istituto Superiore di Studi Musicali Giuseppe Verdi di Ravenna da cui provengono i tre pianisti – Adriana Costantino, Giulia Bedeschi e Marco Pierfederici – che saliranno sul palco insieme ai due cantanti protagonisti, Matteo Fargion e Robert M. Johanson.

Lo spettacolo è una canzone continua sul rapporto che la musica intrattiene con la guerra, l’amicizia, la logica, la guarigione, la libertà, la Germania, il Ghana e molto altro ancora. Si viaggia negli angoli più remoti e irrilevanti della Storia della musica per scovare aneddoti spesso considerati secondari “ma che qui – spiega il regista Andrea Spreafico – sono al centro della scena e diventano tributo all’illogica assurdità della società. Il testo – prosegue Spreafico, ravennate che da anni risiede a Bergen, in Norvegia – è cantato in inglese con sottotitoli in italiano, mentre le musiche sono a cura di Matteo Fargion”. Lo spettacolo è una coproduzione Borealis Festival for Experimental Music (Bergen), Bit-teatergarasjen (Bergen), Black Box Teater (Oslo) con il supporto di Art Council Norway, Bergen Kommune.

Costo del biglietto: intero 10 euro, 8 euro under 30 e abbonati a La Stagione dei Teatri. I biglietti si possono acquistare la sera stessa in teatro o sul sito ravennateatro.com, oppure prenotando al 333 7605760.